Sekiro è migliore di Dark Souls? Digital Foundry fa una comparazione

Sekiro: Shadows Die Twice è un ottimo gioco: divertente, denso di contenuti e visivamente intrigante; le prestazioni però quali sono?

Avatar di Nicola Armondi

a cura di Nicola Armondi

Lo sappiamo, Sekiro: Shadows Die Twice non è un souls-like e non è del tutto corretto confortarlo con i precedenti giochi di Hidetaka Miyazaki e FromSoftware per quanto riguarda meccaniche ed equilibri di gioco. C'è però un tipo di comparazione che non solo è più che valida, ma è anche molto interessante: parliamo delle differenze di prestazione tra Sekiro e Dark Souls/Bloodborne.

Digital Foundry, come suo solito, si è lanciata in un'analisi approfondita che ci permette di scoprire esattamente come si comporta Sekiro: Shadows Die Twice. Scopriamo, ad esempio, che l'aberrazione cromatica presente in Bloodborne non si è ripresentata in Sekiro e, inoltre, il filtro anti-aliasing è stato migliorato: nel complesso, la qualità dell'immagine è superiore su tutte le piattaforme.

Su PlayStation 4 Pro e Xbox One X, il gioco punta a risoluzioni più elevate rispetto alle console base, raggiungendo i 1800p: su PS4 Pro, però, viene utilizzata una tecnica di ricostruzione dell'immagine per raggiungere tale risultato. Nel complesso, l'immagine risulta comunque molto gradevole, anche confrontandola con Xbox One X: quest'ultima può comunque vantare ombre più nitide e immagini più chiare.

Il frame rate oscilla tra i 30 e 40 fps, con risultati più stabili su PS4 Pro. Se invece volete il meglio, Digital Foundry consiglia di puntare su Xbox One X e uno schermo a 120 Hz: infatti, su uno schermo a 60 Hz, la versione PS4 Pro sembra più fluida, mentre su uno a 120 Hz è quella Xbox One X ad apparire più fluida, pur avendo un frame rate più basso.

Su PS4 e Xbox One, le risoluzioni sono rispettivamente 1080p e 900p, esattamente come accaduto con Dark Souls 3. Il problema con le console base è che il frame rate è limitato a 30 fps, ma fa il suo ritorno il frame pacing incostante, con salti tra i 16.7 ms, 33.3 ms e 50 ms, che causano evidenti sobbalzi su entrambe le console. Ciò che è fortemente migliorato è il caricamento dei livelli, mediamente sotto i 10 secondi: possiamo dire addio alle lunghissime attese di Bloodborne in versione D1.

Sekiro: Shadows Die Twice è sicuramente un titolo migliorabile a livello tecnico e la versione PC è consigliata rispetto a quelle console, ma è innegabile che si tratta di un gioco di alta qualità che non può non divertire per molte ore tutti i fan degli action. Diteci, cosa ne pensate di Sekiro?

Potete acquistare Sekiro: Shadows Die Twice a questo indirizzo.
Leggi altri articoli