Il lancio del nuovo Saints Row, avvenuto lo scorso agosto, non ha portato a ottimi risultati per Volition. Il team di sviluppo non sembra essere riuscito a consegnare ai fan un'esperienza memorabile per il brand, con la parent company di Plaion, Embracer, che ha ammesso gli errori della software house. Errori che porteranno a un inaspettato cambio di management e di organizzazione della società, come emerso nel corso delle ultime ore.
Il comunicato di Embracer Group parla da solo. "Saints Row non ha saputo conquistare gli utenti e ha lasciato la fan base parzialmente polarizzata". Pur avendo raggiunto i vari obiettivi di vendita degli ultimi mesi, rispettando così i risultati previsti del trimestre finanziario, ciò non ha ovviamente salvato Volition, che passerà da Plaion a Gearbox Entertainment.
"Volition diventerà una parte di Gearbox , che ha tutti gli strumenti, incluso un management esperto negli Stati Uniti d'America, per creare giochi di successo". Non una chiusura definitiva dunque, ma più un passaggio di proprietà, necessario probabilmente per garantire giochi di maggior impatto positivo, che possano soddisfare gli utenti e i fan. Embracer ha tra l'altro specificato che si tratta del primo, importante passaggio di proprietà ma potrebbe non essere l'ultimo.
La situazione intorno all'ultimo Saints Row è stata decisamente spinosa. Se da un lato il gioco pare aver soddisfatto parte della critica, è chiaro che i giocatori siano invece rimasti molto delusi. Questa mossa, inoltre, ci svela anche come Embracer Group sia più impegnata a ricercare anche il favore di chi acquista il gioco, evitando dunque possibili scenari decisamente critici. Ora non resta che attendere e scoprire, se per caso, questa ultima mossa pagherà davvero e se Volition sarà effettivamente in grado di tornare a dare una nuova luce al brand di Saints Row. La nuova guida del team, sotto questo aspetto, potrebbe essere fondamentale per il futuro della software house e del franchise.