Wargaming Sydney è uno dei più grandi sviluppatori presenti in Australia ed è, appunto, noto per la sua abilità nel gestire le componenti live di diversi MMO. Lo studio, infatti, ha sviluppato un software noto come Bigworld che è alla base di svariati giochi online e deteneva il Guinnes World Record per il maggior numero di utenti attivi contemporaneamente sul server di un MMO.
Tuttavia, questa tecnologia è attualmente proprietaria della quasi omonima Wagaming di cui la frangente australiana è entrata a far parte nel 2012. Quest’ultima, con sede a Minsk, ha infatti acquisito il team australiano proprio per utilizzare questa tecnologia in World of Tanks e tutti gli altri titoli della serie. Pertanto, anche se tutto il team di Sydney andrà ad unirsi a Riot Games, la tecnologia Bigworld non farà parte di questa trattativa.
Dopo l’annessione a Riot Games, lo studio cambierà il proprio nome in Riot Sydney e andrà a supportare i team di League of Legends e Valorant per accelerare i servizi live forniti dallo studio ai propri giocatori. Naresh Hirani, uno dei vertici della ormai ex Wargaming Sydney, ha espresso tutta la sua gioia per il modo in cui la sua squadra è stata accolta in Riot e di come gli ultimi dieci anni di collaborazione con Wargaming siano stati fondamentali per raggiungere questo risultato. Allo stesso modo, anche Marc Merril, presidente e fondatore dello studio noto per League of Legends (che ha addirittura un puzzle acquistabile su Amazon), ha espresso tutta la sua felicità per questa trattativa aggiungendo che tutti i membri del suo team che hanno potuto collaborare con Wargaming Sydney sono rimasti colpiti dal talento e professionalità mostrate.