Le gioie dell'online
Una delle cose più interessanti di Resistance è certamente il lato online, che incarna diversi aspetti del servizio Sony offerto fino ad oggi su PlayStation2. L'online ID, il cosiddetto gamertag (su Xbox 360) capace di identificare univocamente il giocatore in ogni titolo fa la sua prima apparizione, con tanto di liste amici e giocatori affrontati. Il titolo offre diverse e numerose modalità di gioco, dal deathmatch al capture the flag, in partite che supportano (udite udite) fino a 40 giocatori senza la benché minima presenza di lag, uno spasso! Certamente Sony ha deciso di supportare il lancio della nuova console con un servizio completo ed efficiente al massimo. Altra caratteristica interessante, già vista in titoli come Killzone, è la possibilità di creare clan organizzati per affrontarsi in furiose battaglie in rete con gruppi di amici. Una scelta che non possiamo far altro che apprezzare e condividere in pieno. Dal punto di vista tecnico il gioco in rete offre visuali e mappe di gioco discretamente vaste e ben realizzate, anche se il dettaglio subisce giustamente dei ritocchi verso il basso per garantire la già citata assenza di lag.