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Durante l'evento online PS5 - Il futuro del gioco, Capcom presentò, ufficialmente, il nuovo capitolo della sua saga più famoso: Resident Evil Village. A qualche mese dall'annuncio ufficiale, e dopo il deludente approfondimento tenutosi durante lo scorso Tokyo Game Show, il colosso giapponese ha deciso, in concomitanza con l'apertura delle celebrazioni per il venticinquesimo anniversario della serie, di indire un paio di showcase digitali per mostrare meglio la sua prossima produzione, oltre che per annunciarne la data di uscita e l'arrivo di un trittico di demo dedicate.
Prima di lasciarvi a tutte le informazioni contenute in questo articolo vi lasciamo i link diretti per la nostra analisi completa di Resident Evil Village e per la guida completa che abbiamo stilato per la nuova produzione di Capcom.
Resident Evil Village | Recensione
Resident Evil Village | La Guida Completa
https://youtu.be/dRpXEc-EJowLa storia fino a ora
Resident Evil Village è un sequel, diretto, del precedente capitolo e riprende la storia di Ethan Winters qualche periodo dopo gli avvenimenti di Biohazard. Unendo i vari trailer rilasciati da Capcom fino a oggi si può, con tutta la cautela del caso, ricostruire l’apparente incipit narrativo che dovrebbe innescare l’arrivo in Romania dell’iconico protagonista senza volto. A seguito degli eventi di Villa Baker, Ethan e Mia si sono stabilizzati e hanno avuto una figlia di nome Rosemary. La coppia mostra una mancanza di dialogo, un problema, però, che passa subito in secondo piano nel momento che Chris Redfield piomba nella loro dimora, con a seguito un piccola squadra di uomini, prende in custodia la figlia della coppia e uccide Mia di fronte allo sguardo, attonito, di un impotente Ethan che verrà preso in custodia, con la forza, dagli uomini di Chris.
Il resto degli spezzoni presenti nei quattro trailer di Resident Evil Village risultano, volutamente, più nebulosi e ci lasciano intendere che Ethan si sia spinto fino in Romania dove, presumibilmente, è stata portata la sua bambinaA sostenere questo importante elemento troviamo tutte gli altri stralci di gioco mostrati per Resident Evil Village che ci presentano Lycans, Ghoul, Vampiri, vecchie cieche che fanno predizioni di morte, riti pagani e una pletora di situazioni che abbracciano maggiormente la sfera soprannaturale rispetto a quanto fatto, fino a ora, dalla saga. Un elemento che, come abbiamo potuto constatare con il precedente Biohazard, finiscono sempre per avere una risposta di stampo “scientifico”, andando a introdurre nella narrazione virus di varia natura o test svolti da crudeli società di biotecnologie, come la oramai iconica Umbrella Corporation.
Maiden, la demo di Resident Evil Village
A confonderci ulteriormente le idee in merito agli elementi soprannaturali presenti in Resident Evil Village, arriva Maiden: una demo realizzata in esclusiva per PlayStation 5 che, con la scusante di mostrarci i passi in avanti svolti da Capcom con il suo RE Engine, ne approfitta per introdurre alcuni, timidi, cenni storici in merito a Alcina Dimitrescu e le sue “figlie”. Maiden segue pedissequamente la formula presentata con Beginning Hour, la demo per il precedente Resident Evil 7, mettendoci nei panni di un personaggio estraneo ai fatti principali, in questo caso una donna dall’identità sconosciuta, per farci vivere una breve parentesi atta a presentarci le atmosfere che si ritroveranno nel gioco vero e proprio, il tutto infarcito da alcuni segreti, come la, già celebre, collana di cui non si conosce ancora il reale scopo all'interno di Maiden.
Le demo dedicate al Gameplay
Oltre alla Tech Demo esclusiva per PlayStation 5, Capcom ha annunciato il 15 Aprile, l'arrivo di altre tre demo di Resident Evil Village, questa volta disponibili su più piattaforme anche se in una forma alquanto peculiare. Tutte e tre le demo, infatti, avranno una data diversa di rilascio e un periodo temporale specifico in cui potranno essere giocate:
- La prima demo di Resident Evil Village verrà rilasciata il prossimo 18 aprile su PlayStation 5 e PlayStation 4. Avrà una durata di 30 minuti e sarà ambientata all'interno di una porzione del villaggio, che da il nome a questo nuovo capitolo. Il pre-load della demo è disponibile dalle 04 del mattino del 16 aprile e potrà essere giocata a partire dalle 19:00 del 18 aprile, fino alle 04:00 del 19 aprile.
- La seconda demo di Resident Evil Village, verrà rilasciata una settimana dopo, ovvero il prossimo 25 aprile. Nuovamente sarà disponibile esclusivamente per i possessori di console PlayStation 5 e PlayStation 4 e, nuovamente, sarà fruibile esclusivamente per trenta minuti nella finestra temporale che va dalle 19:00 del 25 aprile, fino alle 04:00 del 26 aprile. A differenza della prima demo i giocatori potranno tornare a visitare il castello Dimitrescu, già teatro degli avvenimenti della demo Maiden.
- La terza demo di Resident Evil Village, infine, sarà disponibile a partire dal prossimo 2 maggio per tutte le piattaforme su cui sarà disponibile il gioco. Offrirà un tempo massimo di 60 minuti che i giocatori potranno redistribuire a piacimento per visitare sia la zona del Villaggio che il Castello Dimitrescu.
Ambientazione, Folklore e Bestiario.
Quello che invece non lascia dubbi è come Capcom sia rimasta fedele agli usi e costumi della Romania, mescolando folklore locale con elementi tratti dalla narrativa horror ambientata in quell’area geografica. La figura che indubbiamente svetta su tutte le altre, in termini di folklore, è Muma Pădurii che, nella tradizione rumena, altri non è che lo spirito della “Madre della foresta” impersonificato in una vecchia, brutta e pazza, dedita a lanciare maledizioni, enunciare profezie e rapire bambini da portare nella sua casa nel bosco. Nei trailer possiamo chiaramente vedere una rappresentazione di Muma Pădurii, intenta nel predire la venuta di un giudizio imminente.
Il bestiario di Resident Evil Village, però, non si limita alla “madre della foresta” e presenta un corollario completo di quanto visto nella narrativa horror più classica e che spazia fra licantropi, vampiri, ghoul e un misterioso personaggio, presumibilmente l’Heisenberg citato da Lady Dimitrescu, che oltre a mostrare degli apparenti poteri soprannaturali, si presenta con un outfit che richiama fortemente la figura di Van Hellsing. Indubbiamente un ottimo passo in avanti verso gli anonimi Micomorfi che popolavano la totalità delle ambientazioni del settimo capitolo.
Gameplay
Sul versante del gameplay di Resident Evil Village, quanto mostrato finora da Capcom ci ha presentato una struttura molto simile al precedente capitolo, con alcune implementazioni apparentemente timide e una serie di graditi ritorni. Parlando di Ethan troviamo un pattern di movimenti analogo a quanto visto in Resident Evil 7 con l’aggiunta della possibilità di bloccare le offensive nemiche e respingere gli avversari che si aggrapperanno al nostro personaggio. Possiamo aspettarci, quindi, quella miscela fra azione e esplorazione già vista in passato e che si è rivelata vincente per garantire un buon bilanciamento in termini di gameplay.
Durante il primo video di gameplay, però, Capcom ha mostrato il ritorno dei puzzle, assenti oramai da diverso tempo se non in forma lievemente abbozzata, che in pochi istanti hanno saputo richiamare gli enigmi di villa Spencer anche grazie a un design degli interni del Castello Dimitrescu, molto simile a quello della celebre Villa divenuta ormai simbolo della serie. Tornano, inoltre, sia la figura del mercante, che in questo capitolo sarà impersonato da un personaggio nuovo chiamato Il Duca, sia il crafting, che in Resident Evil Village sarà espanso in termini di meccaniche di gioco. Abbiamo apprezzato, infine, le migliorie apportate all’inventario che va a riprendere quanto visto nelle precedenti iterazioni del brand e ne espande la gestione degli “slot” per offrire, da quanto visto finora, un elemento strategico ulteriore.Il ritorno dei mercenari
Resident Evil 3 Nemesis portò a tutti i fan della saga Capcom uno dei nemici più iconici, ma anche una delle modalità extra più amate: The Mercenaries. Nel corso degli anni questa si è aggiornata e modificata passando da un semplice extra simile al 4th Survivor del vecchio Resident Evil 2, sino al mini gioco presente nel quarto capitolo. Nello Showcase del 15 aprile è stata presentata la nuova versione di The Mercenaries, che sarà disponibile come modalità extra una volta portata a termine la storia di Resident Evil Village.
Dal gameplay mostrato il 15 aprile, sembra un' evoluzione di quanto visto ai tempi nella settima generazione di console. Saranno presenti un sistema di modifica delle armi, una serie di power up fra cui scegliere tra un'ondata di nemici e l'altra e l'accesso al mercante fin dalle fasi iniziali del match, proponendo un mix fra azione e strategia che ben si sposa con l'evidente deriva da fps che la prima persona porterà all'interno della nuova versione di The Mercenaries.
Ila modalità si strutturerà in una sequenza di scontri con più nemici ambientati in tutto il villaggio. A detta degli sviluppatori ci sarà la possibilità di sbloccare extra interessanti, anche se non è ancora chiaro i che tipologia di contenuti aggiuntivi si tratti... magari qualche arma, vestito o oggetto extra da poter utilizzare nella campagna principale, oppure qualche personaggio iconico della serie da poter impersonare... o magari si tratta di semplici obiettivi sbloccabili.
Aspetto tecnico
Resident Evil Village non è da considerarsi una produzione cross-gen in quanto è stato sviluppato con le console di nuova generazione in mente. La sua disponibilità anche per PlayStation 4 e Xbox One, infatti, è frutto dell’ottima scalabilità del RE Engine che, come con il nuovo capitolo di Monster Hunter per Nintendo Switch, ha mostrato le sue potenzialità in termini di adattamento alle varie tipologie di Hardware. La breve esperienza offerta da Maiden, però, ci ha permesso di capire qualcosa in più sulla strada intrapresa da Capcom.
Per quanto riguarda, invece, la versione definitiva del gioco, Capcom ha rilasciato una tabella esplicativa che mostra i vari settaggi grafici a disposizione degli utenti sulle varie piattaforme. Su PlayStation 5 e Xbox Series X, Resident Evil Village si presenta con una risoluzione di 4K e un frame rate a 60 FPS, che scenderà a 45 fps una volta che si deciderà di attivare il Ray Tracing. Diversa, invece, la situazione sulle console della scorsa generazione e le loro mid-gen, con le console mezzane che riusciranno comunque a raggiungere i 1080p a 60 FPS mentre quelle "più in la con l'età" si dovranno accontentare di una risoluzione di 900p e un framerate che oscilla tra i 45fps di PlayStation 4 e i 30 fps di Xbox One.
Ovviamente è presto per parlare di come sarà il risultato finale ma, indubbiamente, fra la tech demo offerta da Capcom, le recenti dichiarazioni della compagnia e le qualità del RE Engine, possiamo ben sperare sulle performance di Resident Evil Village. Dispiace, infine, per la perdita della modalità VR che, nel caso del precedente Resident Evil 7, si rivelò una delle migliori esperienze di realtà virtuale su console.
Aspettative e conclusioni
Quanto mostrato da Capcom ci ha lasciato sorprendentemente positivi in merito a Resident Evil Village. L’aura da B-Movie horror rimane persistente ma viene adornata da una serie di interessanti elementi che vanno a richiamare la narrativa classica del genere, oltre che la classica presenza di volti celebri della serie per mantenere la canonicità degli eventi proposti. Quello che ci auguriamo, però, è che questo nuovo capitolo riesca a mostrarsi più coraggioso su alcuni aspetti. Innanzitutto sulla figura di Ethan che, se nel settimo capitolo richiamava la volontà di Capcom di cambiare protagonista nelle varie iterazioni, in questo nuovo titolo dovrebbe veder giungere al termine il suo ciclo narrativo per poter lasciare la porta aperta a nuovi personaggi per le iterazioni future.
Edizioni disponibili e data di uscita
Resident Evil Village sarà disponibile a partire dal 7 Maggio su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X, Series S, Xbox One, PC (Steam) e Google Stadia. Capcom, inoltre, ha portato sul servizio in streaming di Google anche il settimo capitolo, rendendolo disponibile in forma gratuita per tutti gli utenti di Stadia Pro.
Resident Evil Village sarà, inoltre, disponibile in tre differenti edizioni: Standard (fisico o digitale), Digital Deluxe e una Collector Edition comprendente una statuetta di Chris Redfield, un artbook di 64 pagine, una mappa in tessuto del mondo di gioco, una steelbook e i contenuti digitali aggiuntivi della Digital Deluxe. Chiunque prenoti il gioco su PlayStation Store, inoltre, riceverà in omaggio una mini soundtrack contenente alcuni brani della colonna sonora ufficiale.