Rockstar Games non ha mai fatto trapelare nulla a riguardo, mostrandosi sempre interessata alle sole console. Tuttavia, se la software house americana seguirà lo stesso schema di Grand Theft Auto V, allora è abbastanza probabile che in futuro potremo giocare a Red Dead Redemption 2 anche sui nostri PC. Ma cosa migliorerebbe se potessimo usare i nostri mouse e tastiera?
Un esaustivo video di 15 minuti paragona i cambiamenti visti con le versioni computer dei precedenti titoli Rockstar Games e consente di capire quali sono gli elementi grafici che possono trarre un grosso vantaggio con il passaggio ad hardware di alto livello. Per comodità, vi abbiamo quindi riassunto i punti salienti dei ragionamenti e supposizioni di Digital Foundry.
Innanzitutto, la versione PC ormai utilizzerebbe le API Microsoft DirectX 12 o, magari, direttamente le Vulkan. La seconda scelta garantirebbe un facile supporto ai sistemi operativi Linux, ma entrambe possono contare su un miglior uso delle risorse rispetto alle DirectX 11 usate da Grand Theft Auto V - che rimane comunque un ottimo porting e il metro di paragone per gli open world su PC.
Ovviamente avremo anche la possibilità di decidere la risoluzione con cui giocare e, a seconda della nostra macchina, superare i 30 fotogrammi al secondo. La vegetazione inoltre potrebbe essere mostrata più lontana, così come la generazione di edifici e strutture sarebbe più distante, spostando ancora più avanti la linea dell'orizzonte.
Le texture avrebbero dimensioni maggiori e trasparenze migliori, che renderebbero più realistici peli, capelli, fogliame e qualsiasi elemento che non sia totalmente opaco. Avremmo inoltre effetti volumetrici a risoluzione superiore, rendendo nebbia e fumo ancora più credibili, un filtro anisotropico più efficiente rispetto a quello utilizzato perfino da Xbox One X, un maggiore livello di tassellazione, in grado di fornire più rilievi sugli oggetti, e ombre più definite con anche più fonti di luce in grado di proiettarle.
L'antialiasing non sarebbe solamente quello temporale utilizzato dalle console che, soprattutto durante i rapidi cambi di immagine, non riesce ad eliminare efficacemente la scalettatura dei bordi. Potremmo quindi scegliere fra l'MSAA, pesante in termini prestazioni ma molto efficace, o soluzioni proprietarie come il TXAA di Nvidia. La collaborazione con il produttore di schede video appare abbastanza scontata, anche per poter mostrare la nuova tecnologia Ray Tracing delle schede video RTX 2070 e 2080.
Per quanto il vecchio west abbia ben pochi elementi in grado di produrre dei riflessi, l'acqua potrebbe ottenere un grande miglioramento con l'uso di questa inedita soluzione. Avremmo inoltre una maggiore precisione nella proiezione delle ombre di piccoli oggetti e piante e, soprattutto, una migliore illuminazione globale. Attualmente, le aree colpite direttamente dalla luce del sole non ne riflettono una parte su ciò che gli sta attorno.
Non sappiamo se Red Dead Redemption 2 arriverà su PC ma, nel caso, ci sono tanti piccoli margini di miglioramento, anche se, specie su Xbox One X, il lavoro svolto su console rimane incredibile e ha dettato un nuovo standard che sarà difficile superare. E voi avete già iniziato a giocare a Red Dead Redemption 2 o aspettate speranzosi la versione per computer?
Red Dead Redemption 2 è disponibile per PS4 e Xbox One. Il vecchio west non attende che voi.