Star Wars: Jedi Challenge
Star Wars: Jedi Challenge è un'esperienza videoludica in realtà aumentata dedicata a tutti i fan della serie.
CONTRO: Necessità di specifiche condizioni per funzionare a dovere, il tracking può essere difficoltoso.
VERDETTO: Star Wars Jedi Challenges offre ore di divertimento con una fedele replica di una spada laser e un visore di realtà aumentata che funziona con lo smartphone, anche se il tracking potrebbe essere migliore.
Una spada laser in mano e un casco di realtà aumentata sulla testa, stiamo ovviamente parlando del mondo di Star Wars: Jedi Challenges, la collaborazione tra Lenovo e Disney per portare la prima applicazione di realtà aumentata sul mercato consumer. Con un prezzo di circa 199 euro, Jedi Challenges richiede un cellulare Android compatibile oppure un iPhone da inserire nel visore. Quando si completa l'installazione siamo pronti a scatenare le forze dell'Impero in tre diversi giochi. Ci sono alcune difficoltà per quanto riguarda il tracking, ma la sensazione di vittoria quando finalmente si atterra con un deciso colpo finale la schiera dei Sith, è ciò che rende Jedi Challenges un gadget da avere per tutti i fan di Star Wars.
Design
Il Mirage di Lenovo non è di certo il casco di realtà aumentata più carino, ma si può definire come proveniente da una galassia lontana. La maggior parte del visore è fatta da una plastica opaca di colore nero-grigio, con una retro lucido che si prolunga nella parte superiore e laterale. Un pannello di plastica si avvolge nella parte frontale del casco, con un paio di videocamere grandangolari in aggiunta alla lente concava frontale. La parte sinistra del casco si apre verso l'alto e svela le slitte su cui verrà posizionato lo smartphone (come approfondiremo più avanti) e una porta microUSB che funziona sia da porta per la ricarica della batteria integrata da 2200 mAh sia per collegare lo smartphone al casco (tramite HMD).
Un altro elemento azzeccato: i pulsanti sulla destra del casco, grandi e facili da riconoscere. Seleziona, Cancella e Menù hanno, rispettivamente, una linea verticale, una sbarra orizzontale e due punti, che li rendono facilmente riconoscibili in qualsiasi situazione.
Cosa è incluso?
Insieme al casco VR Mirage, c'è una spada laser cromata con un led blu che fuoriesce sulla punta e i sensori di posizione alimentati da batterie AA che emanano una gradevole luce fuxia quando attivati.
Al posto di fare il tethering ad un desktop o a un PC, il Mirage AR funziona con lo smartphone. Il visore supporta 15 cellulari, inclusi Apple iPhone 8, Google Pixel XL, Moto Z Force e Samsung Galaxy S8. Lenovo espanderà la lista di dispositivi compatibili. Per rendere fisicamente compatibili tutti questi diversi smartphone, c'è una slitta che permette di agganciare lo smartphone e mantenerlo in posizione.
Prima configurazione
Prima di iniziare a roteare la spada laser come uno spadaccino ubriaco, dovrete avviare l'applicazione Star Wars Jedi Challenge sul vostro smartphone. Una volta scaricata l'applicazione, impiega circa 5 minuti per impostare tutto. Seguendo le istruzioni, il cellulare si sincronizza con la spada laser e con i sensori tramite Bluetooth , e vi guida su come posizionare il vostro dispositivo dentro al visore.
Da questo momento, il lavoro compiuto dal visore è "magico". Di fatto unisce la doppia immagine creata dal cellulare per proiettarla attraverso uno strato di polarizzatori. Da questo livello l'immagine passa poi attraverso uno splitter che dunque la proietta sulle lenti e il gioco è fatto! Immagini nitide e dettagliate, una doppia immagine creata dal cellulare unita in un'unica vista di fronte a voi.
Il paio di fotocamere fish-eye frontali tracciano la luce dei sensori e della spada laser, in modo che gli oggetti visti all'interno del visore siano posizionati in modo corretto. Il sistema è in grado di restituire un livello di precisione superato solamente dai visori per PC. Lenovo raccomanda l'uso in uno spazio di almeno 1,3 x 3 metri per giocare, più piccolo rispetto a quanto suggerito da Oculus per il suo Rift (3,6 x 3,6 metri) o da HTC per il Vive (3,5 x 3,5 metri). Se non si ha lo spazio necessario, le dimensioni e il posizionamento dei vari personaggi e degli oggetti nell'ambiente potrebbero sovrapporsi a mobili o altri oggetti, con un effetto finale discutibile. La stessa cosa può succedere se non si sta almeno a 1,2 metri di distanza dai sensori.
Divertimento con la spada
Un visore di realtà aumentata è bello, ma niente - e sottolineo niente- è più divertente di impugnare una spada laser. Grazie alla partnership tra Lenovo e Disney, il kit arriva con un'accurata replica della spada laser di Luke, e Rey e anche Anakin Skywalker, impugnata dall'uno o dall'altro nei diversi film. Pesa 351 grammi ed occupa 31,5 x 3,8 centimetri con un'ergonomia e un bilanciamento ottimi quando la sferzate, bloccate o selezionate le varie voci dal menù dell'interfaccia.
La spada laser è anche dotata di diversi pulsanti per aiutarti a combattere contro il lato oscuro. I controlli di colore rosso montati sulla parte laterale servono a gestire i Poteri della Forza. Il lungo pulsante rettangolare verso la fine dell'elsa attiva la spada laser nell'applicazione e funziona da pulsante di selezione quando non si duella. Il pulsante nero sulla parte iniziale, ripristina la spada nel caso le tue sferzate non raggiungano l'obiettivo. È anche stato fatto un piccolo sforzo per il risparmio energetico, infatti c'è un minuscolo pulsante il cui compito è spegnere l'illuminazione.
Disney e Lenovo hanno concentrato molti sforzi in questa periferica, e le prestazioni migliori si raggiungono mentre si duella. Bloccare un colpo nemico trasmette un feedback aptico di buon livello, così come quando si ha a che fare con una sferzata particolarmente forte. Risulta particolarmente divertente anche deviare i raggi laser dei nemici. L'applicazione termina il suo lavoro fornendo i suoni e gli effetti tipici della spada laser che tutti i fan di Star Wars hanno imparato a conoscere. Anche se funziona discretamente bene per la navigazione tra i menù, ci sarebbe piaciuto poterla usare come un puntatore per poter selezionare ciò che desideravamo, invece di doverci affidare ai pulsanti.
Gameplay: Divertente ma con alcuni difetti
Dopo aver impostato tutto e regolato il visore sulla testa, è tempo di giocare. Abbiamo però fatto alcuni errori impostando tutto in una sala molto luminosa, battuta dal sole. Dato che gli ologrammi sono molto traslucidi, le immagini si perdono immediatamente alla luce del sole. Dopo aver eliminato tutte le ombre ed esserci assicurati che la luminosità dello schermo fosse al 100%, era tempo di divertirsi - stavolta per davvero.
Non appena entrati nel vivo della battaglia, ci sono stati alcuni episodi in cui il tracking non è riuscito a seguirci, constringendoci a regolare la posizione. Non è la situazione che ti aspetti quando ti ritrovi Darth Maul che si volta furiosamente verso di te con l'intenzione di ucciderti.
Abbiamo anche riscontrato alcuni piccoli bug in Holochess (n.d.r. una delle tre modalità di gioco).
Il gioco usa i movimenti della testa come uno strumento di selezione e quando si gira a destra o a sinistra, puntare la mira sugli altri mostri potrebbe risultare difficile di tanto in tanto. La buona notizia è che il visore si centra nuovamente dopo alcuni secondi, ma l'attesa potrebbe essere snervante. Avrei veramente sperato che ci fosse un pulsante per centrare la visuale, come quello presente sul GearVR.
Quando però si è pronti ad affrontare l'esperienza nella sua completezza, si rimane davvero soddisfatti. Una volta passata la fase iniziale di allenamento e con l'aumentare della difficoltà, l'esperienza diventa realmente concitata e reale.
Applicazioni: Ore di divertimento da vero fan degli Jedi
Avere un buon hardware senza un buon software non rappresenta nient'altro che una costosa scheda tecnica. È una lezione che Disney e Lenovo hanno preso a cuore con l'applicazione Star Wars Jedi Challenges. Disponibile come un'applicazione gratuita sia su Android che su iOS, il software fornisce 12 ore di divertimento - o ancora di più se si vogliono finire tutti gli obiettivi secondari.
L'app comprende tre giochi distinti: Battaglia di spade laser, Combattimento strategico e Holochess. Questi giochi si disputano su tre diversi pianeti di Star Wars che si sbloccano man mano che si va avanti nel gioco: Naboo, Garel, Lothal, Hoth e Takodana. Tutto culmina al Cuore della Galassia, dove ci aspetta una misteriosa sfida. Ogni pianeta ha ciascuno dei tre giochi tra cui scegliere, e una volta scelta la propria arma, ci sono tre livelli di sfida da passare, ognuno dei quali con un certo livello di difficoltà. Ogni volta che si completa un livello, si ottiene la possibilità di sbloccare un nuovo Potere della Forza, battaglione o creatura a seconda del gioco scelto. Per esempio quando ho completato il livello più difficile della battaglia strategico su Naboo, ho sbloccato il clone Strike Team da aggiungere al mio Rocket Cannon, Laser Cannon e Clone Leader.
Dunque, ritorniamo al gioco. La battaglia tra spade laser è chiaramente la protagonista. Dopo aver selezionato un pianeta dal quale partire (Naboo), il mio sfidante (orde e orde di droidi) e il mio Potere della Forza (Force Push), era arrivato per me e Darth Maul il tempo della resa dei conti. Con la difficoltà più semplice è stato gestibile. Tuttavia mi è sfuggito con alcuni voli e schivate, è stato facile atterrare i colpi e reggere la sfida con mia spada per deviare i suoi affondi quando arrivavano. L'ho anche colpito dritto nel petto usando i miei poteri, infliggendo ulteriori danni grazie alla spada, che lo hanno portato alla sconfitta.
Il combattimento strategico è una simulazione di una battaglia con strategie in tempo reale che ti permette di comandare orde di forze cloni contro l'Impero. Io, per primo, non ho potuto fare a meno di scegliere Hoth. Una volta iniziata la battaglia, Ho iniziato a piazzare torri e truppe per difendere i vari accampamenti. Quando la battaglia è diventata particolarmente feroce ho ricevuto un messaggio che mi informava che avrei dovuto mandare uno Jedi nella battaglia per mitigarla. Ho velocemente selezionato il mio Jedi e messo nel campo, ed ecco apparire Obi-Wan Kenobi, con la sua spada, schivando e deviando i laser verso nemici e in generale mostrando tuta la sua forza. Meglio di tutto, ho potuto perlustrare il campo di battaglia per avere una migliore percezione di ciò che stava accadendo.
Finalmente, Holochess, che, come una regolare partita di scacchi, richiede un po' di riflessioni e pazienza, e un pizzico di fortuna. Basato sul gioco di Star Wars: Episodio IV - A new Hope, mi sono mosso con il mio alieno olografico su una tavola, sperando di costruire impetuosamente la mia vittoria durante la battaglia. Siccome gli scacchi - che siano mostri o altro - non sono mai stati il mio cavallo di battaglia, sono state necessarie un po' di partite per apprendere le basi. Ma, ho vinto una partita contro Kinta, sensazione unica!
Conclusioni
Se lasciati indisturbati, potrete giocare a Star Wars Jedi Challenge per ore. Quando tutte le condizioni sono corrette, l'applicazione offre un divertimento indimenticabile, che si esprime al meglio nella battaglia con le spade laser - e, tra parentesi, AVETE una spada LASER!. Tuttavia, per un prezzo di 199 euro, avremmo gradito che gli ologrammi fossero più opachi (più visibili) e il tracciamento più preciso. Ma per molti di noi Jedi Challenge è una delle esperienze più vicine all'essere nel bel mezzo di una battaglia di Jedi, e ciò vale molto di più del prezzo richiesto.