Storia e gameplay

Recensione di Quantum Break, l'intrigante esperimento di Remedy Entertainment a metà fra serie TV e gioco d'azione.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Storia e ambientazione

L'idea alla base di Quantum Break non è particolarmente innovativa: due scienziati e un esperimento sui viaggi nel tempo andato male, come risultato il tempo diventa instabile e la fine del mondo è vicina. Da una parte i buoni, dall'altra i cattivi, ognuno fa il suo gioco, ma i colpi di scena non mancheranno.

Quantum Break   (2)

Le dinamiche che hanno a che fare con il tempo pervadonotutto il gioco. Presente, passato e futuro si intrecciano, mentre i protagonisti potranno contare su poteri speciali di controllo temporale per combattere e proseguire nell'avventura.

Azione ed esplorazione

Il gameplay è un mix di azione ed esplorazione. Usando il classico sistema di coperture, l'avventura alterna momenti in cui dovrete affrontare ondate di nemici ad altri in cui dovrete capire come raggiungere determinate posizioni per proseguire nell'avventura. In entrambi i casi i poteri giocano un ruolo fondamentale, senza i quali non riuscirete a sopravvivere alla ferocia dei nemici o sorpassare gli ostacoli. Gli ambienti sono chiusi, non c'è molta sfida in questo senso, se non visitare qualche stanza in più in cui si nascondono oggetti aggiuntivi utili alla crescita del personaggio o alla storia.

Combattimento e poteri

Le fasi di combattimento sono azione pura. Lasciate perdere la strategia, praticamente inesistente. Non appena entrate in un ambiente in cui sono disseminati i nemici, sarà sufficiente uscire pochi secondi da una copertura per essere individuati e diventare bersagli per pallottole.

Quantum Break   (3)

L'intelligenza artificiale non è particolarmente evoluta e il comportamento dei nemici è ingiustificatamente aggressivo. In altre parole, spesso preferiranno venire verso di voi sparando continuamente anziché usare le coperture in maniera intelligente. Solo se l'ambiente non lo permette vi bersaglieranno da lontano.

Affronterete nemici differenti, più o meno resistenti e più o meno vulnerabili ai vostri poteri. Sono proprio i vostri poteri che vi permetteranno di uscire dalle situazioni più difficile. Potrete bloccare i nemici in bolle di stati per alcuni secondi, effettuare scatti velocissimi, correre mentre il tempo attorno a voi rallenta e assestare attacchi corpo a corpo, creare scudi o lanciare ondate di energia. In realtà quando apprenderete bene l'uso dei poteri e il modo in cui combinarli efficacemente, il gioco diventerà molto più semplice.

Ciò non toglie che potrete ricreare azioni spettacolari degne di un film di super eroi.

Quantum Break   (7)

Già perché per quanto concerne le armi non c'è molta varietà. Esistono pistole, mitragliatori, fucili d'assalto e l'immancabile fucile a pompa. Ma a parte quest'ultimo che è molto più efficace a distanza ravvicinata, per gli altri la differenza è limitata piuttosto alla portata, cadenza di fuoco e dimensioni dei caricatori.

Spesso vi troverete senza proiettili nel momento peggiore, per questo bisogna usare in maniera alternata e tempestiva i poteri temporali, soprattutto con alcuni nemici immuni ai vostri poteri o che, addirittura, potranno loro stessi accedere ad alcuni poteri.

Infine non manca un pizzico di crescita del personaggio, recuperando appositi "oggetti" si sbloccano punti abilità, che possono essere spesi per migliorare i poteri.

Leggi altri articoli