Se volete una pausa dalla ricerca di una nuova casa per l'umanità con Ryder potete dedicarvi alla modalità multigiocatore. Si tratta di partite cooperative da completare assieme ad altri giocatori e in cui bisogna resistere a ondate e ondate di nemici completando ogni volta l'obiettivo richiesto, fino all'estrazione finale.
È una modalità completamente opzionale ai fini della trama, ma in grado di offrire qualche ora di gioco, soprattutto se si vogliono sbloccare i potenziamenti per il proprio alterego. A differenza del protagonista, questi personaggi non possono essere modificati, ma dovete scegliere quello che più vi aggrada, in base anche alle abilità disponibili.
Per concludere, Mass Effect Andromeda è un gioco più che apprezzabile. Un po' prevedibile dal lato della storia, un po' scialbo per quanto riguarda gli umani e gli alieni che si incontrano e un po' ripetitivo nell'esplorazione e nel combattimento. Tuttavia ciò è dovuto più al peso della trilogia che si porta sulle spalle e a tutte le aspettative che ne conseguono.
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Preso come un generico gioco di fantascienza e quindi non considerando le parole Mass Effect, Andromeda è un action RPG di tutto rispetto e davvero ricco di contenuti che vale il prezzo del biglietto, grazie a una crescita del personaggio profonda e versatile e un grande numero di attività capaci di tenervi impegnati per ore, sia che abbiate giocato o meno ai capitoli precedenti di questa saga.
Mass Effect Andromeda
Andromeda fa ripartire quasi da zero la saga fantascientifica di Mass Effect, senza osare più di tanto. Bioware si limita a fare il "compitino", confezionando un buon gioco sci-fi che finisce per scontrarsi con l'enorme peso della trilogia di Shepard.
CONTRO: Storia sbrigativa in alcuni frangenti; diversi problemi tecnici; alla lunga diventa ripetitivo e prevedibile; non riesce a sostenere l'eredità dei titoli precedenti.
VERDETTO: Mass Effect Andromeda è un buon gioco di fantascienza in grado di tenervi impegnati per ore, ma nulla di più. L'epicità dei primi tre capitoli viene meno e inoltre presenta inspiegabili problemi tecnici. A salvare il tutto è la grandissima mole di contenuti.