Da quando LEGO ha deciso di ritagliarsi un ruolo anche nel mondo dei videogiochi - era il 1997, anno dell'uscita di LEGO Island - si sono susseguiti tutta una serie di titoli diversi con alterne fortune. Da Harry Potter a Indiana Jones passando per Star Wars questi giochi hanno tutti un punto in comune: si tratta di prodotti in grado di soddisfare sia i grandi che i piccini con un gameplay fresco, un level design attento e la capacità di sfruttare grandi licenze senza però cadere nello scontato, riuscendo sempre a contraddistinguersi anche per una certa dose di ironia che rende il tutto ancora più divertente.
Ma ora la domanda cruciale: LEGO Marvel Super Heroes 2 rispetta questi parametri? La risposta è sì, ma con qualche riserva. Non fraintendete, si tratta dell'ennesima avventura con cui TT Games si dimostra all'altezza di fornire ai giocatori ciò che vogliono e, se siete appassionati di giochi del genere, questo non può assolutamente mancare sui vostri scaffali.
Togliamoci però subito il sassolino dalla scarpa: la terza collaborazione tra la software house inglese e Marvel ha tra i suoi difetti quello di non presentare sostanziali novità a livello di gameplay.
Un grosso problema? Non necessariamente, anche perché in sostanza si continua a investire su un modello che finora ha funzionato molto bene e sul quale siamo certi si baseranno molte altre avventure.
LEGO Marvel Super Heroes 2 ci mette contro Kang il Conquistatore, il potente antagonista del gioco con un potere che richiederà l'impegno di tutti i nostri eroi: può infatti controllare il tempo, costringendo così il giocatore a doversi spesso ingegnare per superare determinate sezioni di gioco.
Reo di aver trasformato Manhattan nel regno di Chronopolis - dove troviamo portali che ci portano nelle dimensioni temporali più disparate: dal Far West all'Antico Egitto - il cattivo di turno si rivelerà dunque un osso duro e in effetti il livello di sfida c'è, specialmente in alcuni frammenti del gioco, anche se l'assenza del Game Over rischia di azzerarlo quasi completamente.
Il roster di personaggi è certamente uno dei punti forti del titolo nel quale troveremo anche molte facce nuove rispetto al suo predecessore, dai "classici" Spider-Man, Hulk, Thor e Captain America fino ai Guardiani della Galassia (con tanto di Baby Groot!) passando per Dottor Strange e Ms. Marvel.
Bene anche le ambientazioni che, però, a tratti sono caratterizzate da un level design non sempre all'altezza e da sezioni ripetitive: nella maggior parte dei casi il titolo sarà comunque scorrevole e piacevole da giocare.
Notevole la longevità del gioco che, nell'arco di 20 missioni, ci porterà a vivere un'avventura coinvolgente che lascia però spazio anche a sezioni open world dove esplorare liberamente la mappa di gioco e raccogliere oggetti collezionabili. E ovviamente sì, in ogni livello ci sarà un cameo molto speciale...