Incarichi e Contratti
Il team di sviluppo ha lasciato il giocatore libero di sperimentare ed assumere le decisioni che più lo incuriosiscono. Questa intenzione si palesa in tutta la sua forza non appena riceviamo il nostro primo, vero, incarico. Dismessi gli abiti da esercitazione e volati a Parigi saggiamo immediatamente il reale significato dei termini sandbox e creatività.
La villa barocca che ospita la sfilata di moda in cui dobbiamo infiltrarci non solo appare immensa e stratificata su più livelli, ma anche brulicante di NPC dalle routine comportamentali più disparate, oggetti e percorsi alternativi che attendono solo il giocatore. Si può decidere ad esempio di simulare un incidente facendo cadere sulla testa del malcapitato un pesantissimo lampadario, oppure assumere le sembianze di un famoso modello per avere libero accesso alle stanze private dei bersagli ed agire indisturbati o, ancora, versare il topicida nel cocktail dell'obbiettivo.
Tutto però passa necessariamente attraverso la vostra abilità nell'introdurvi nelle diverse aree della magione cambiando di volta in volta travestimento e osservando attentamente le routine dei bersagli; in questo modo si possono calcolare le tempistiche e le modalità dell'assassinio sin nei minimi dettagli.
Se sarà pulito e silenzioso o, al contrario, estremamente teatrale questo dipenderà solo dalle occasioni che deciderete di cogliere e da quale distanza vorrete colpire. Il livello abbonda di armi non convenzionali come chiavi inglesi, veleno, coltelli da cucina e risorse nascose appositamente dall'Agenzia che, in caso di necessità, possono sostituirsi alla fida corda di pianoforte e alla pistola in dotazione.
L'impatto iniziale può creare un certo disorientamento per chi non è abituato a fare i conti con tanta libertà di scelta. Per questo gli sviluppatori hanno pensato di creare delle vere e proprie "Opportunità", vale a dire "percorsi d'assassinio" predefiniti che prendono per mano il giocatore e lo conducono lungo tutta l'esperienza di gioco, sino al completamento della missione.
Ciò, in qualche modo, mina l'essenza stessa del concept di gioco ma permette a tutti di poter apprezzare il titolo senza dover fronteggiare difficoltà insormontabili. Sia i neofiti che i sicari di lungo corso potranno comunque sperimentare e provare nuove soluzioni, data l'alta rigiocabilità di ogni scenario e la presenza di numerose sfide di difficoltà crescente.
Ad aumentare la longevità ci pensa la modalità "Contratti", mutuata dal precedente Absolution, che ci consente di affrontare gli incarichi speciali creati da noi stessi, proposti dalla community oppure dagli sviluppatori. The Sarajevo Six, ad esempio, è uno delle nuove missioni secondarie messe da poco a disposizione dal developer danese.
Infine, "Escalation" rappresenta una variazione sul tema e ci pone di fronte ad una serie di operazioni di difficoltà crescente che metteranno alla prova anche il sicario più esperto. Insomma, nonostante il taglio episodico, IO-Interactive si premura di metter tanta carne al fuoco a cui si aggiungeranno, a cadenza regolare, sfide giornaliere ed eventi community che dovrebbero contribuire a disinnescare il fattore ripetitività e arricchire il titolo con nuova linfa vitale.