GTA V: sparatorie e scazzottate, più libertà al giocatore

Recensione di Grand Theft Auto V, l'ultimo capitolo della celebre saga di giochi d'azione di Rockstar.

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a cura di Tom's Hardware

Sparatorie e scazzottate, più libertà al giocatore

Cos'altro cambia rispetto ai vecchi GTA? La gestione del livello di sospetto è inalterata, con le varie stelline che indicano quanto stiamo facendo arrabbiare la polizia. La differenza principale è che ora i poliziotti hanno un raggio di visione.

Se la minimappa sullo schermo lampeggia in rosso e blu vuol dire che le guardie ci vedono e sono sulle nostre tracce. Dopo aver interrotto la linea di visione continueranno a cercarci e in questo caso la mappa ritornerà normale, ma con vari puntini che rappresentano i poliziotti e i coni di visione che permettono di capire in che direzione stanno guardando.

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Il sistema è approssimativo ma funziona, soprattutto quando si scappa a piedi. In questo caso anche un vicolo particolarmente stretto, un parcheggio sotterraneo, perfino un cespuglio possono bastare per nascondersi alla vista dei poliziotti. Oppure ci si può recare presso gli immancabili verniciatori di macchine, una costante della saga.

Un'altra differenza riguarda la gestione dell'energia del giocatore. I danni subiti guariscono da soli fino al 50%, ma per arrivare al 100% bisognerà raccogliere un medikit passandoci sopra o mangiando qualcosa. Le sparatorie avvengono ancora con un mirino automatico, anche se si può disabilitare quest'opzione per prendere la mira manualmente. Il sistema di ripari è ben congeniato e basta premere un tasto per far nascondere il personaggio dietro un muro, una cassa o qualsiasi altro oggetto.

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Premendo la levetta sinistra si attiva invece la modalità furtiva, utile per non fare rumore e per non allertare i nemici e i personaggi gestiti dall'IA. Azioni come correre, sparare senza silenziatore o anche solo parlare aumentano le possibilità di venire scoperti, ma fortunatamente la mini mappa ci aiuta anche in questo caso.

Intorno al giocatore è infatti possibile notare una sorta di piccolo alone, visibile quando ci si muove e quando si compiono azioni rumorose. Questo alone rappresenta il volume emesso dal giocatore e aumenta a seconda della rumorosità delle azioni compiute. Una rapida occhiata alla minimappa permetterà dunque di tenere sempre tutto sotto controllo e di non farsi individuare. Approfittiamo di questo spazio per parlare dell'interfaccia. La mira automatica, il navigatore e la mappa vi rendono le cose troppo semplici? Basta entrare nelle opzioni e disabilitare ciò che si vuole, una soluzione flessibile che fa contenti tutti.

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La gestione del proprio arsenale avviene tramite un comodo menù a ruota, in cui si possono selezionare le armi. Una cosa positiva è che per ogni arma si potrà scegliere di usare un modello specifico in qualsiasi momento. Per esempio, avete comprato tre fucili a pompa diversi nel vostro negozio di armi preferito (Ammu-Nation) ma volete usare il modello più accessoriato, con torcia incorporata?

Basta aprire il menù delle armi e scegliere il fucile a pompa desiderato. Niente di più comodo, considerando che ogni modello di arma può contare sul proprio set di accessori, che comprende mirini più precisi, torce per illuminare le zone d'ombra, colori speciali e molto altro.

Novità anche nei combattimenti a mani nude, grazie alla possibilità di schivare i cazzotti avversari per sfondare la difesa del proprio avversario. Non che ci fosse particolarmente bisogno, visto che quasi tutti i tipi più rissosi soccombono facilmente con una gragnuola di pugni, però è un'aggiunta gradita. 

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