Sim City versione Fallout
Altra grande novità di questo titolo è la gestione manageriale degli insediamenti. Dopo poche ore di gioco infatti Fallout 4 ti mette di fronte al primo villaggio da amministrare. Di fatto potremo diventare i sindaci di ogni area liberata e divertirci a fortificarla, arredarla, abbellirla. C'è addirittura una barra di stato con il livello delle varie risorse e quello della felicità degli abitanti. Il giocatore è libero di ignorare completamente questa parte di gioco, comunque secondaria ai fini della trama principale.
All'inizio è spiazzante vedere così tanti insediamenti con così tante missioni da fare. Il primo che si scopre è l'ennesimo tocco di genio, ovvero la città natia del nostro personaggio, che potremo ammirare quindi prima e dopo il fallout atomico. All'inizio è difficile capire come recuperare i materiali e come interagire con l'interfaccia di costruzione. Ovviamente, non ci sono tutorial, come non ce ne sono per ogni altro aspetto del gioco. Al massimo, ci sono mini missioni che indirizzano verso l'apprendimento, ma niente è spiegato passo per passo.
Sembra anche strano l'effetto alla Sim City, ovvero il fatto che in pochi istanti distruggiamo e ricostruiamo case ed elementi dello scenario senza un tempo di attesa. Inoltre, si possono depositare valanghe di materiali di altissimo valore ovunque, senza che nessuno li tocchi. L'unico furto che si può subire, che è più un prestito, è quello dell'Armatura Atomica. Se la lasciate incustodita infatti i vostri alleati la useranno. Quindi parcheggiatela sempre badando di rimuovere il Nucleo Energetico.
Fortunatamente nell'ambito degli insediamenti, i materiali sono tutti disponibili in ogni stazione di lavoro. Basta depositarli presso il banco dell'officina, per esempio, per avere a disposizione in ogni altro banco della stessa locazione. Certo questo obbliga ad avere una residenza fissa anche perché dopo solo poche ore di gioco si ha una quantità di materiale infinita. E purtroppo non è possibile condividere i materiali tra i vari insediamenti, se non in parte con l'abilità Leader Locale, impostando dei coloni come carovane.
Sim City Fallout può essere divertente all'inizio, ma poi diventa frustrante quando si scopre che, ogni qual volta si deve costruire qualcosa di nuovo lontano dalla locazione che abbiamo eletto a casa, bisogna fare avanti e indietro e selezionare i materiali da liste lunghissime.
Per fortuna c'è la possibilità di ordinare l'inventario per peso, valore e altri elementi fondamentali. I compagni di viaggio ci aiutano a trasportare oggetti, ma non è chiaro da subito quanti oggetti o quanto peso possano caricare.
Come anticipato, si tratta di una componente completamente opzionale quindi non ha senso stare a fare le pulci. Può essere divertente, probabilmente lo è molto di più su PC con SSD veloci, che garantiscono caricamenti più rapidi e quindi spostamenti istantanei tra le varie località. E ricordate di aumentare molto il Carisma!