Recensione Diablo III Ultimate Evil Edition

Per chi non ha ancora giocato a Diablo III e a ha una nuova console, la Ultimate Evil Edition è la migliore versione di questo gioco che può oggi acquistare.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Diablo III Ultimate Evil Edition

 

Diablo III Ultimate Evil Edition è la versione per PS4 e Xbox One di Diablo III, e include l'espansione e alcune nuove caratteristiche.

CONTRO: Chi ha già giocato Diablo III lo troverà poco interessante.

VERDETTO: Il milglior Diablo III oggi disponibile, grazie all'integrazione in un unico pacchetto di tutte le novità e miglioramenti usciti nel corso dei mesi, compresa l'espansione Reaper of Souls, più altre nuove chicce. Il sistema di controllo per joypad funziona bene, e non fa rimpiangere mouse e tastiera. Se non avete ancora giocato Diablo III, il genere vi piace e avete una console di nuova generazione, l'acquisto è obbligato.

Recensione

Se verso la fine dell’anno scorso avete acquistato una nuova e fiammante PS4, o magari una Xbox One, probabilmente vorreste qualche gioco in più con cui divertirvi. Il parco giochi non è vasto, ma per fortuna alcuni dei titoli che abbiamo già visto sulle vecchie console sono ora disponibili anche per la Next Gen. The Last of Us Remastered, ad esempio, è un acquisto obbligato per chi ha una PS4 e non l’ha ancora giocato. A un prezzo più basso rispetto a quello pieno potrete acquistare il gioco rivisto nella grafica e compreso di DLC. E lo stesso vale per Diablo III Ultimate Evil Edition, una versione rivista per PS4 e Xbox One, che include il gioco originale, l’espansione Reaper of Souls e anche qualche nuova chicca.

Se avete già giocato a Diablo III, probabilmente non sarete così interessati a questa nuova versione del gioco. Se l’avete giocato su una console di vecchia generazione, quindi con il sistema di controlli rivisto per il joypad, l’interesse cala ulteriormente. Se tuttavia non l’avete ancora giocato e il genere v’interessa, l’acquisto diventa obbligato.

Blizzard ha fatto un ottimo lavoro con il porting di un gioco così legato al mondo PC, cioè a mouse e tastiera, al mondo console, cioè da giocare con il joypad. I due joystick analogici controllano il movimento e la schivata, mentre ogni pulsante è abbinato a un attacco o magia/abilità dell’eroe. La curva d’apprendimento è dolce e veloce, in pochi minuti saprete controllare il vostro alterego e non sentirete la mancanza di mouse e tastiera. Passeggiare per i dungeon sarà un piacere. Il nuovo sistema di comandi cambia anche l’approccio al gioco e lo rende più action. Niente più comandi da inviare con il mouse, ma azione diretta con joystick e grilletti. L’unico difetto è che sarà più difficile mirare, quindi nella maggior parte dei casi dovrete affidarvi al puntamento automatico e ai danni ad area.

Anche la gestione degli oggetti e l’interazione con i venditori/creatori di oggetti è rivista completamente. Le schermate sono organizzate in cerchio, così da poter selezionare le varie tipologie di prodotti ruotando i joystick. Non avrete molti suggerimenti su come funziona, ma il sistema è semplice, intuitivo, impiegherete pochi minuti a imparare come destreggiarvi nelle varie schermate. In alcuni casi questo sistema velocizza l’interazione grazie alla semplificazione dei menù, pensati apposta per un sistema di controllo limitato, non libero come un mouse.

Come detto questa "Ultimate Evil Edition" è la combinazione del gioco originale e di Reaper of Souls, quindi giocherete i primi quattro capitoli e poi l’espansione basata su Malthael, l’angelo della morte. Ma c’è anche un piccolo regalino, un capitolo aggiuntivo che aggiunge 3-4 ore all’avventura, fatto apposta per questa edizione del gioco. Inoltre l’eroe introdotto con  RoS, il Crociato, è disponibile fin da subito, quindi potrete considerare l’ipotesi di rigiocare il capitolo originale anche se l’avete già giocato con tutti gli eroi iniziali, e il Level Cap è stato alzato a 70. Ovviamente non mancano le varie modalità aggiuntive, come l’Avventura che permette di spostarsi tra i vari punti del mondo senza limitazioni per portare a termine missioni aggiuntive e i Varchi Nephilim, che si prestano particolarmente per avventure multiplayer e per ore e ore di pure mazzate e loot. C’è anche una nuova modalità “Nemesis” che fa comparire i nemici che ammazzerete nelle partite dei vostri amici. Purtroppo non siamo ancora riusciti a testare questa modalità, che si preannuncia molto divertente per chi ama il multiplayer.

La grafica è stata rivista e migliorata, rispetto alle vecchie console. Le differenze non sono epocali per chi l'ha già visto su PC, ma è il meglio che potete chiedere oggi a Diablo III. Da menzionare anche la velocità di caricamento degli scenari, quasi inesistente, cosa che non si può dire per le vecchie console, mentre con il PC cambia in base alla configurazione. Su PS4 l’azione è praticamente continua, senza interruzioni.

Quindi, se non avete ancora giocato a Diablo III e avete una nuova console, acquistatelo ad occhi chiusi, perché questa è la migliore versione di Diablo III che potrete oggi acquistare. Se avete giocato all’avventura base, magari su PC, potreste considerare l’acquisto, e dare un’occasione al nuovo sistema di controllo e alle modalità di gioco aggiuntive.

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