I soliti problemi

I Signori del Ferro è l'ultimo DLC previsto per Destiny. Nonostante alcune note positive il gioco non riesce a scrollarsi di dosso gli stessi difetti di sempre.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Il problema più grosso riscontrato è l'eccessiva lentezza del raggiungimento del level cap. Tutte le nuove attività permettono di accedere ad equipaggiamenti che innalzano il livello luce del vostro guardiano, e anche alcune vecchie attività (come la prigione e la sfida degli anziani) vi danno una mano in questo compito, ma la salita è comunque troppo lenta, soprattutto dal livello 350 in poi.

I Signori del Ferro non riesce inoltre a scrollarsi di dosso la ripetitività intrinseca di Destiny. Visto da vicino lo sparatutto di Bungie è ancora fantastico: la direzione artistica è ispirata, i nomi di armi e armature sono evocativi, i controlli sono reattivi e quasi perfetti, mentre il feeling trasmesso dalle sparatorie è un vero e proprio punto di riferimento per gli FPS su console.

Destiny Signori Del Ferro  (10)

Tuttavia basta allontanare lo sguardo per ottenere una visione d'insieme e la struttura del gioco comincia a sembrare più debole e ripetitiva. Si uccidono nemici e boss e si ottengono ricompense, alcune buone e altre (la maggior parte) da gettare nel Sole. Fine della storia.

Allontanando ulteriormente lo sguardo Destiny diventa ancora più prevedibile. Tutto si riduce a una serie di sfide quotidiane e settimanali su cui mettere un bel segno di spunta nel proprio taccuino virtuale. Il level up si riduce in una gestione minuziosa del proprio inventario. Questo era Destiny dopo il suo debutto due anni fa e questo è Destiny oggi. I meccanismi dell'ingranaggio sono più oliati e il pacchetto ora è confezionato meglio, ma la sostanza non cambia.

Destiny Signori Del Ferro  (2)

Il nuovo raid rappresenta il consueto canto del cigno, grazie a dinamiche interessanti e possibili solo ora, grazie all'abbandono delle piattaforme old-gen da parte di Bungie. Senza fare troppi spoiler, vi segnaliamo che in un punto avrete a che fare con una macchina gigantesca che da nemica diventa un vero e proprio campo di battaglia semovente, da sabotare per proseguire nell'avventura. Per la prima volta in due anni ho avuto a che fare con qualche calo di framerate durante questa sezione del raid. Un momento simile era semplicemente improponibile con la potenza limitata della vecchia generazione di console.

Il pacchetto dei Signori del Ferro si conclude con quattro nuove mappe e una nuova modalità PvP, denominata Supremazia, protagonista del primo Stendardo di Ferro, un torneo PvP che si è appena concluso. Non avete fatto in tempo a ottenere le ricompense di questo torneo? Non disperatevi, lo Stendardo di Ferro tornerà sicuramente nei prossimi mesi.

Destiny Signori Del Ferro  (8)

La modalità Supremazia è divertente e consiste nell'uccidere i nemici avversari. La novità è che gli avversari lasceranno cadere un cristallo e per ottenere un punto è necessario raccogliere quel cristallo. Un dettaglio che apre nuovi scenari nelle partite PvP. Meglio rischiare e gettarsi in mezzo alla mischia per impossessarsi di due o più cristalli? O meglio ripiegare e coprire le spalle dei propri compagni di squadra, organizzando squadroni innarestabili? A voi la scelta.

L'ultima novità introdotta è la possibilità di creare battaglie PvP private (era ora), anche se non c'è bisogno dell'espansione per divertirvi in frenetiche battaglie private con i vostri amici.

Destiny: The Collection - PlayStation 4 Destiny: The Collection - PlayStation 4
  

Destiny: The Collection - Xbox One Destiny: The Collection - Xbox One
  

Leggi altri articoli