La bellezza di Darks Souls 3 - e di tutta la saga - è che incoraggia a sbagliare, ma con moderazione. Morendo perderete le vostre anime e avrete una sola possibilità di recuperarle, avventurandovi nuovamente nel luogo in cui siete morti. Perite nel tentativo e direte addio alla vostra scorta di anime. Un sistema collaudato che sprona i giocatori a evitare di ripetere due volte gli stessi errori. Morendo perderete anche parte della vostra energia massima, ma potrete riottenerla usando un oggetto specifico o sconfiggendo i boss.
A proposito di boss, Dark Souls 3 non delude le aspettative. Per uccidere queste creature giganti ci vuole abilità, strategia e pazienza, ma le bestie bizzarre, le loro trasformazioni e tecniche spettacolari vi resteranno impresse nella memoria a lungo. Vogliamo evitarvi di rovinarvi le sorprese che vi riserverà il gioco, ma non possiamo fare a meno di dirvi che battere un boss qualsiasi di Dark Souls 3 vi pomperà adrenalina nel sangue e vi farà sentire come quando si sconfigge il boss finale di qualsiasi altro gioco.
Finora abbiamo incensato Dark Souls 3 sotto ogni aspetto, eppure leggendo la recensione fino a questo punto sembrerebbe di trovarsi di fronte al solito capitolo della saga. Dal punto di vista del gameplay c'è qualche importante novità, anche se non si può parlare di una vera e propria rivoluzione. La velocità complessiva dei combattimenti è un po' più rapida, anche se non ai livelli di Bloodborne.
La magia ha subito qualche cambiamento, visto che ora può contare su una barra di punti gestiti da un'apposita statistica. Questi punti sono utili anche agli spadaccini e agli arcieri, visto che ogni arma ora può contare su una modalità secondaria che sfrutta questa nuova risorsa. Una spada può sferrare un attacco in grado di spezzare la guardia degli avversari mentre un arco può scoccare frecce più velocemente, tanto per fare qualche esempio. L'idea è un'aggiunta gradita che amplia ulteriormente il gameplay.
Non ci possiamo soffermare sul multiplayer online, visto che i nostri test si sono svolti con i server disattivi, ma i nostri colleghi statunitensi e il resto del mondo ha già avuto modo di esprimere opinioni confortanti su spettacolari combattimenti in coop, invasioni, confraternite e patti da stringere con personaggi non giocanti. Come da tradizione, la profondità è la parola chiave, fra missioni secondarie, NPC che reagiranno in base alle vostre scelte e obiettivi che cambieranno a seconda delle alleanze che stringerete all'interno del gioco.
Dark Souls 3 è proprio come sembra: un vasto gioco di ruolo ed esplorazione, con combattimenti impegnativi e un ricco sistema di personalizzazione. La formula non è cambiata poi così tanto sin dai tempi di Demon's Souls (se escludiamo l'eccellente spin-off Bloodborne), ma non c'era poi molto da cambiare. From Software ha limato i difetti e affinato ulteriormente la sua splendida creatura, quel tanto che basta da rendere il gioco un autentico e imperdibile capolavoro sotto quasi ogni aspetto.