Il simulatore agricolo Global Farmer permette di coltivare campi virtuali in qualsiasi luogo del mondo reale, sfruttando i dati delle mappe geografiche.
Il gioco, attualmente in accesso anticipato su Steam, consente quindi ai giocatori di trasformare parchi, prati e aree verdi di qualsiasi città in terreni coltivabili virtuali. Utilizzando dati cartografici reali, è possibile selezionare una zona specifica e iniziare a coltivarla nel gioco.
Nonostante il concetto innovativo, l'implementazione presenta ancora alcune limitazioni. Ad esempio, non tutti i luoghi famosi sono rappresentati fedelmente: la Statua della Libertà non appare correttamente su Liberty Island, e Stonehenge manca dei suoi iconici megaliti.
Come funziona il gameplay
Il giocatore può costruire una fattoria virtuale e coltivare vari tipi di raccolti, come mais e carote. Il gioco suddivide automaticamente le aree verdi della mappa in piccoli campi coltivabili. È possibile assumere lavoratori, acquistare attrezzature agricole e pianificare le colture in base alle stagioni.
Sono presenti anche contratti da completare, come produrre una certa quantità di un determinato raccolto entro un termine. È inoltre possibile allevare bestiame come pecore, facendole pascolare nelle aree verdi virtuali.
Il concetto alla base di Global Farmer è sicuramente interessante, permettendo di "coltivare" luoghi famosi o aree della propria città. Tuttavia, l'implementazione attuale presenta ancora diverse imperfezioni:
- Non tutti i luoghi famosi sono riprodotti fedelmente
- La grafica è piuttosto basilare
- Sono presenti alcuni bug che possono bloccare il progresso
- Le meccaniche di gioco sono ancora limitate
Trattandosi di un gioco in accesso anticipato, c'è margine per miglioramenti e ampliamenti nelle prossime versioni. Il potenziale c'è, ma sarà necessario affinare diversi aspetti per offrire un'esperienza davvero coinvolgente.
Global Farmer rappresenta comunque un interessante esperimento di fusione tra simulazione agricola e dati geografici reali. Con i giusti affinamenti, potrebbe diventare un titolo originale nel panorama dei giochi gestionali.