Sony ha presentato in anteprima la nuova console PlayStation 5 Pro a un gruppo selezionato di giornalisti e tech enthusiast, tra cui Digital Foundry. L'evento ha permesso di testare le potenzialità della nuova macchina su 11 giochi ottimizzati, tra cui titoli di punta come Gran Turismo 7 e Final Fantasy 7: Rebirth (acquistabile su Amazon).
Secondo le prime impressioni di Digital Foundry, la PS5 Pro offre miglioramenti significativi soprattutto per chi cerca performance più stabili o maggiori nei giochi che faticano a raggiungere i 60 fps sulla PS5 standard. Le principali novità riguardano nuove modalità grafiche per aumentare il framerate, attivare il ray tracing, incrementare la risoluzione (in alcuni casi fino a 8K) o una combinazione di questi elementi.
Vantaggi e considerazioni sull'acquisto
Digital Foundry sottolinea che la PS5 Pro potrebbe essere un "valido investimento" per chi apprezza la fedeltà grafica, desidera più ray tracing o preferisce giocare in modalità performance. Tuttavia, chi si aspetta un netto miglioramento della qualità nelle modalità a 30 fps potrebbe rimanere deluso.
I maggiori benefici si noterebbero nelle modalità performance, con risoluzioni interne più elevate e un upscaling di migliore qualità grazie alla tecnologia PSSR. L'upgrade viene paragonato all'inserimento di una scheda grafica PC di livello superiore.
Per chi gioca principalmente in modalità qualità a 30 fps o è soddisfatto delle attuali prestazioni in modalità performance (ad esempio 1440p a 60fps), i vantaggi della PS5 Pro potrebbero essere meno evidenti, a meno che gli sviluppatori non aggiungano ulteriori effetti di ray tracing.
La convenienza dell'upgrade alla PS5 Pro dipenderà quindi dalle preferenze individuali e dal tipo di esperienza di gioco ricercata. Gli appassionati di grafica ad alta fedeltà e performance elevate troveranno probabilmente maggiori benefici, mentre per altri utenti i miglioramenti potrebbero risultare più sottili.