Proprio come Google Stadia e PlayStation Now, anche Microsoft sta sviluppando una tecnologia tutta sua per riuscire a portare a tutti i giocatori titoli in streaming: con il suo nuovo servizio cloud-gaming chiamato Project xCloud. Presentato alcuni mesi fa in delle sue dirette Inside Xbox, Microsoft ha adesso raggiunto un nuovo punto di svolta nel processo di sviluppo del nuovo servizio.
A dare voce alla notizia è stato proprio il responsabile gaming Microsoft, Phil Spencer, che oggi ha annunciato al mondo intero, attraverso il suo profilo ufficiale Twitter, che il team di sviluppo dell'azienda con sede a Redmond ha completato una nuova fase di rilascio interna del progetto in questione.
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Questa rilascio "interno" (dall'inglese takehome) permette ai soli sviluppatori di portare letteralmente a casa il prodotto (da qui il nome inglese), che in questo caso è il servizio di cloud-streaming xCloud, e di effettuare dei test su di esso comodamente da casa. Questa fase di test permette di simulare in tutto e per tutto il normale utilizzo che ne farebbe un possibile e futuro videogiocatore col servizio.
La fase di test interna dell'azienda è un'ottima notizia perché dimostra che lo sviluppo della nuova tecnologia è a buon punto. Microsoft dopo questo periodo di prova vorrebbe poter lanciare il prodotto sul mercato; previsto per la fine del 2019. Recentemente dalla stessa azienda sono stati forniti alcuni nuovi dettagli sul servizio Project xCloud e su quello che va a offrire ai futuri utenti, come dei controlli personalizzati a seconda di quale dispositivo è attualmente in uso.
Cosa ne pensate del nuovo servizio Microsoft pensato per giocare in streaming?
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