Una delle saghe più iconiche del settore videoludico, e sulla quale chiunque ha messo in qualche modo prima o poi le mani, è sicuramente quella dei Pokémon. I simpatici mostriciattoli ci fanno infatti compagnia fin dal lontano 1996 con sempre nuove creature da catturare e addestrare ad ogni nuova generazione. Con il tempo il numero di Pokémon esistenti è fisiologicamente cresciuto a dismisura ma per i titoli del franchise ciò non ha assolutamente rappresentato un problema. Almeno fino a Pokémon Spada e Scudo.
Come vi avevamo già riportato, infatti, gli ultimi due episodi della celebre saga rinnoveranno decisamente struttura e aspetto grafico del titolo ma questo miglioramento avrà purtroppo un pesante e fastidioso contrappeso: in Pokémon Spada e Scudo non sarà infatti presente il pokedex nazionale. Purtroppo i tagli non finiscono qui.
Durante l'appena conclusosi E3 2019 Junichi Masuda e Akira Omori hanno infatti annunciato altre mancanze in Pokémon Spada e Scudo. I due, che sono rispettivamente il producer e il director dei due titoli, hanno confermato l'assenza delle Mega Evoluzioni e delle Mosse Z, due caratteristiche decisamente care a molti fan.
Le Mega Evoluzioni permettevano a vari Pokémon di evolversi ulteriormente nel bel mezzo dei combattimenti, donando all'allenatore un vantaggio competitivo spesso decisivo. Le Mosse Z invece, oltre ad essere decisamente più recenti, essendo state introdotte in Sole e Luna, consentivano ai vari mostriciattoli di utilizzare un potente attacco.
L'eredità di queste due feature ricade sulla nuova meccanica chiamata Dynamax, grazie alla quale i vari Pokémon potranno aumentare a dismisura le proprie dimensioni.
Che ne pensate di questa notizia, i tagli in Pokémon Spada e Scudo sono secondo voi giustificati?
Potete prentare Pokémon Spade e Scudo a questo indirizzo.