Pokémon Master è il nuovo gioco per smartphone basato sulle creature tascabili ideate da Game Freak. Si tratta di un free to play e, come tutti diamo ormai per scontato, propone una serie di elementi acquistabili con le famigerate microtransazioni. Come funzionano per l'esattezza? Basandoci su quanto emerso dalle prime prove effettuate, è possibile iniziare a farsi un'idea: sottolineiamo però che ancora non sono chiari tutti i dettagli, quindi per ora non abbiamo tutte le risposte.
Prima di tutto, bisogna sapere che Pokémon Master ci mette a disposizione le cosiddette "Sync Pair", ovvero delle coppie formate da un allenatore/allenatrice e da un Pokémon. Anche "la parte umana" del duo ha un ruolo, in quanto ha a disposizione una mossa di supporto per la propria creatura. In totale ci sono 65 coppie, almeno al momento, e per ottenere tutte si deve passare attraverso un sistema da loot box definito "Sync Pair Scouting".
Per poter aprire un loot box (o fare "scouting", usando i termini del gioco) è necessario spendere delle gemme. Queste ultime possono essere ottenute giocando ma anche spendendo soldi reali. Secondo quanto segnalato, con 20 dollari si acquistano abbastanza gemme per poter aprire 10 loot box. Se si riottiene un "Sync Pair" che già si possiede, quest'ultimo viene potenziato. Considerando che, per ora, ci sono 65 coppie, è probabile che servireranno molti tentativi prima di trovarle e potenziarle tutte.
Non è chiaro per ora quante gemme si ottengano giocando, quindi non è possibile valutare l'impatto delle microtransazioni sul gioco. Inoltre, tutti gli altri elementi di gioco sono liberi dalle microtransazioni: gli oggetti monouso si acquistano con una valuta differente ottenibile solo in-game, ad esmepio.
Il gioco sarà disponibile durante l'estate (in una data ancora da definire) su iOS e Android. Già ora è possibile pre-registrarsi sia su Google Play che su App Store. Diteci, cosa ne pensate?
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