La PlayStation 5 Pro (acquistabile su Amazon), lanciata il 7 novembre 2024 al prezzo di 799 euro, sta registrando vendite promettenti nonostante le critiche iniziali. Secondo l'analista Mat Piscatella di Circana, negli Stati Uniti PS5 Pro ha rappresentato il 19% delle unità PS5 vendute a novembre e il 28% dei ricavi totali della console.
Questi dati indicano un interesse significativo per l'upgrade hardware mid-gen, nonostante il prezzo elevato e alcune limitazioni come l'assenza del lettore Blu-ray. Le vendite della PS5 Pro sembrano rispecchiare il trend di adozione della precedente PS4 Pro, suggerendo che molti giocatori sono disposti a investire in hardware di fascia alta.
Il lancio della PS5 Pro ha superato quello della PS4 Pro in termini di ricavi, con un aumento del 50%, anche se le unità vendute sono state inferiori del 12%. Bisogna però considerare le diverse condizioni di mercato rispetto al 2016.
Nel Regno Unito, la PS5 Pro ha rappresentato il 26% di tutte le vendite di console a novembre, mentre in Giappone ha raggiunto il 63% delle vendite di PS5. Questi dati testimoniano un'ampia accettazione del nuovo modello sui mercati internazionali.
Nonostante le critiche iniziali per il prezzo elevato e i miglioramenti grafici ritenuti modesti da alcuni (compresi noi, a essere onesti), le vendite sembrano confermare l'appetibilità della console per i giocatori più esigenti. Il presidente di Sony, Hiroki Totoki, ha dichiarato che la strategia di prezzo non ha impattato negativamente sulle vendite, essendo la console rivolta agli utenti "hardcore".
Sebbene l'avvio delle vendite sia promettente, è ancora presto per trarre conclusioni definitive sul successo a lungo termine della PS5 Pro. L'esempio del Wii U di Nintendo, che ebbe un buon lancio prima di rivelarsi un flop, suggerisce cautela nelle previsioni. Sarà importante monitorare l'andamento delle vendite nei prossimi mesi per valutare l'effettivo impatto della PS5 Pro sul mercato delle console.