Una console multimediale semi-proprietaria
Ci si aspettava molto dalle potenzialità multimediali della PS3. Secondo quando annunciato si tratterebbe della prima console Sony compatibile con gli standard aperti. Purtroppo però, alla fine dei conti, ciò è vero solo a metà. I protocolli come il WiFi, l'USB e il Bluetooth sono standard, come il lettore di memory card multi-formato. Tuttavia, l'ambiente generale di lavoro è incentrato su tutto quello che è Sony.
Come accade per la PSP, Sony ha voluto rendere la suo console un salone multimediale, ma se Microsoft ha pensato alla Xbox 360 come un'estensione multimediale del PC tramite il Media Center, Sony vuole rendere la PS3 il centro dell'infrastruttura multimediale. Le due filosofie sono molto divergenti, e riflettono bene gli interessi dei due protagonisti.
Microsoft ha interesse a giocare sulla convergenza con il PC, mentre Sony vuole approfittare della sua console per spingere altri suoi prodotti di elettronica, oltre agli standard come il blu-ray.
Siamo quindi di fronte a una console WiFi con hard disk da 60 GB che non si connette al computer. Può collegarsi al web e alla PSP, questo è tutto. Pensiamo che si tratti di un vero sotto sfruttamento del WiFi. La connessione WEB permette di giocare in multi-player e di navigare in internet. Per le partite on-line non sappiamo ancora cosa accadrà in Europa, ma Sony promette la presenza di un server centrale. Quando sarà il caso stileremo un articolo dedicato.
É sicuro che da questo punto di vista Sony ha un notevole ritardo rispetto a Microsoft, mentre il Live utilizzato da milioni di utenti è un punto di forza della Xbox 360. La connessione WiFi con la PSP è pensata per utilizzare la console portatile come ricevitore mobile dei contenuti presenti sulla PS3.
In questo caso far parlare i due dispositivi non è semplice. Non basta convalidare un'opzione sulle due console; sarà necessario impostare la connessione verso la PSP in un menù particolare, che differisce da quello della classica configurazione di rete (web). Si tratta di un collegamento WiFi Ad-hoc. Poi bisogna impostare gli stessi parametri anche sulla PSP.
Insomma, l'impostazione è più complessa rispetto quanto potrebbe accadere con un PC. Quando infine tutto funziona correttamente, ci si ritrova l'interfaccia PS3 sulla PSP, e da qui si può ascoltare musica, guardare foto e video contenuti nell'hard disk della PS3. Il ridimensionamento delle immagini è automatico, con una resa eccellente. L'interesse rimane comunque limitato, dato che forse è sempre preferibile utilizzare il grande schermo della TV.