Se volete giocare (o rigiocare) i due capitoli di Bayonetta per Nintendo Switch sviluppati da PlatinumGames li trovate per Nintendo Switch anche su Amazon.
Non è un mistero che PlatinumGames stia tentando di cambiare il proprio approccio allo sviluppo dei titoli utilizzando anche un nuovo motore di gioco realizzato in casa. Il tool, già in fase di realizzazione da due anni, al momento ha il nome in codice poco originale di PlatinumEngine ed è stato realizzato con un approccio diverso da quello degli altri sviluppatori, stando a quanto dice PlatinumGames.
Gli sviluppatori dello studio ne hanno parlato anche nelle interviste apparse sul sito ufficiale. «Abbiamo usato il nostro motore in-house, specializzato per lo sviluppo di giochi d'azione sin da quando PlatinumGames è stata fondata» ha detto il responsabile del settore R&D dello studio Wataru Ohmori. Il membro del team ha poi aggiunto: «I titoli moderni, però, richiedono un nuovo livello di qualità, una maggiore varietà di oggetti su schermo e una maggiore ricchezza di potenza grafica». Ma quali sono i vantaggi di questo motore di gioco rispetto a quello di altre software house concorrenti?
Ohmori ha spiegato che, ad esempio, i programmatori di PlatinumGames hanno più libertà di controllare direttamente le animazioni rispetto alla maggior parte dei team di sviluppo e questo è un punto molto importante nella creazione di giochi d'azione come quelli in cui è specializzato lo studio giapponese. «Già l'attuale motore di gioco permette agli artisti di gestire liberamente i vari asset, dunque per i programmatori è facile modificare ciò che vogliono» ha aggiunto Ohmori.
In attesa di sapere qualcosa di più su alcuni titoli annunciati e molto attesi come Bayonetta 3, PlatinumGames è attualmente impegnata con The Wonderful 101 Remastered che arriverà per Nintendo Switch, PlayStation 4 e PC negli Stati Uniti il 19 maggio, mentre in Europa tre giorni dopo, ovvero il 22 maggio. I giocatori giapponesi dovranno invece aspettare l’11 giugno. Dopo circa un mese, la campagna Kickstarter per il gioco si era chiusa una settimana fa con una cifra che ha sfiorato i 2 milioni di euro.