Phil Spencer contro tutti! Nemmeno Microsoft credeva in Xbox Game Pass

Un aneddoto su Xbox Game Pass è emerso in rete in queste ore, e dimostra che Microsoft stessa non credeva nell'idea di Phil Spencer.

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a cura di Gianluca Saitto

Ad oggi Xbox Game Pass viene ritenuto il vero e proprio apripista di tutti i servizi in abbonamento dedicati al gaming arrivati dopo. Microsoft ed Xbox hanno saputo evolvere ed espandere il proprio servizio passo dopo passo, e quel che abbiamo oggi è un vero e proprio vault di esperienze che si aggiorna mensilmente anche con titoli al day one. Le cose però non sono sempre andate nel modo giusto, soprattutto nei primissimi momenti di ideazione del Game Pass, quando Phil Spencer ha dovuto vedersela con una Microsoft per niente convinta del servizio.

Il tutto è stato raccontato all'interno di un lungo approfondimento pubblicato dalla redazione di Outline, dove possiamo ripercorrere gran parte della carriera di Spencer in Microsoft, dai primi passi fino ad oggi in cui ricopre il ruolo di CEO di Microsoft Gaming. In uno spezzone dell'articolo, Richard Irvine di Microsoft ha voluto raccontare un aneddoto poco noto proprio sulla nascita del servizio in abbonamento Xbox Game Pass.

"Durante le riunioni, lo staff presentava al signor Spencer diverse argomentazioni sul perché Xbox Game Pass non avrebbe funzionato: gli editori non avrebbero partecipato e l'idea non avrebbe portato profitti, ma Spencer non ha mai ceduto", ha dichiarato Irvine, il quale ha poi concluso dicendo: "non avrebbe mai accettato un no come risposta. Cercava sempre di trovare un modo per farlo funzionare".

L'idea portata avanti da Phil Spencer si è poi dimostrata vincente, e ad oggi il servizio in abbonamento Xbox è un punto di riferimento non solo per gli utenti console, ma anche per i tantissimi giocatori PC.

Se non l’avete ancora fatto potete abbonarvi a Xbox Game Pass a questo indirizzo.
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