Payday 3: Recensione del DLC "Boys in Blue"

La nostra recensione di "Boys in Blue", il secondo DLC di Payday 3 che introduce la modalità offline. Basterà per risollevare il gioco?

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a cura di Giulia Serena

Editor

Starbreeze Studios ha lanciato "Boys in Blue", il secondo DLC di Payday 3, con l'intento di risollevare le sorti del titolo, che ha faticato a convincere i giocatori fin dal suo debutto. A differenza del suo predecessore, "Syntax Error," criticato per il prezzo elevato e il contenuto scarso, "Boys in Blue" offre un’esperienza più solida e coinvolgente, riportando in auge il classico gioco del “poliziotti e ladri” con una nuova missione intrigante. Ma sarà riuscito nel suo intento? Scopriamolo in questa recensione.

Una nuova missione

"Boys in Blue" introduce un nuovo colpo ambientato in una stazione di polizia di New York, su richiesta del noto personaggio Vlad, che vuole recuperare il suo oro nascosto. Questo scenario offre, come spesso accade in Payday 3, due modalità di approccio: il giocatore può scegliere di infiltrarsi silenziosamente o di affrontare i poliziotti con forza bruta. Entrambe le opzioni richiedono abilità strategiche e precisione, rendendo la missione non solo complessa ma anche altamente soddisfacente.

Durante il colpo, i giocatori devono superare numerose sfide, tra cui guardie armate, telecamere di sicurezza e vari altri ostacoli. La struttura della missione, pur non introducendo elementi radicalmente nuovi, riesce comunque a elevare il livello di difficoltà e divertimento rispetto ai contenuti precedenti, offrendo un nuovo tocco di brio all'interno di Payday 3.

Contenuti aggiuntivi e cosmetici

Oltre alla missione, "Boys in Blue" arricchisce l'esperienza di gioco con nuovi cosmetici: questi includono quattro maschere, quattro tute e quattro guanti, ciascuno con un design unico che mescola lo stile tipico dei ladri con un tocco macabro. Le maschere sono particolarmente impressionanti, con tre che raffigurano clown diabolici e una che rappresenta un feroce segugio infernale. 

Il DLC introduce anche tre nuove armi: il fucile d'assalto Adeling RG5, il mitra ATK-7 e il potente Bullkick 500. Queste armi, progettate con la solita attenzione ai dettagli, si integrano perfettamente nel gameplay di Payday 3, offrendo nuove possibilità tattiche ai giocatori. 

Modalità Solo e caratteristiche tecniche

Uno degli aspetti più attesi del DLC è, senza dubbio, l'introduzione della modalità Solo, che consente ai giocatori di godersi Payday 3 senza dover necessariamente connettersi online. Sebbene sia ancora necessario avere una connessione Internet attiva per giocare, questa modalità offre un’alternativa valida per chi preferisce un’esperienza di gioco individuale. Tuttavia, c'è da dire che l'intelligenza artificiale dei compagni di squadra in modalità Solo lascia a desiderare, rendendo il completamento delle missioni un po' più complicato e, talvolta, frustrante.

Mi è capitato più volte, infatti, di fallire una missione nei primi minuti proprio per colpa dei miei compagni di squadra bot che si facevano scoprire subito o, in modo ancor più avvilente, che si gettavano da un ponte suicidandosi. 

Dal punto di vista tecnico, però, "Boys in Blue" apporta alcuni miglioramenti alla qualità della vita del gioco, come un HUD più pulito e nemici più reattivi. Tuttavia, inutile nasconderci dietro un dito: persistono ancora problemi legati ai server, che possono causare lunghe attese e disconnessioni durante le sessioni di gioco online. Questo è un aspetto che Starbreeze Studios deve ancora affrontare con urgenza per migliorare l'esperienza complessiva dei giocatori.

Prezzo e disponibilità

Infine, un altro punto a favore di "Boys in Blue" è il prezzo. Disponibile a 11,99 euro (o appena 10€ su Instant Gaming), il DLC è decisamente più economico rispetto al suo predecessore "Syntax Error," che costava 17,99 euro. È possibile acquistare i contenuti separatamente, con la missione principale a 7,99 euro, il pacchetto di armi a 3,99 euro e quello di cosmetici a 2,99 euro. Questo rende, quindi, il DLC accessibile a una vasta gamma di giocatori, che possono scegliere l’opzione più adatta alle loro esigenze.

Tirando le somme

"Boys in Blue" rappresenta un passo avanti significativo per Payday 3, offrendo un’esperienza di gioco più ricca e coinvolgente. La nuova missione è ben progettata e divertente, i contenuti cosmetici aggiungono un livello di personalizzazione apprezzabile e le nuove armi migliorano ulteriormente il gameplay. Nonostante alcuni problemi tecnici persistenti, questo DLC dimostra l'impegno di Starbreeze Studios nel migliorare il gioco e rispondere alle richieste della comunità dei giocatori.

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