Paul Rudd torna protagonista di uno spot Nintendo a distanza di oltre tre decenni. L'azienda giapponese ha scelto di creare un ponte temporale tra passato e futuro affidandosi all'attore di Ant-Man per promuovere la nuova Nintendo Switch 2, richiamando con malizia una celebre pubblicità realizzata nel lontano 1991 per il Super Nintendo. Un'operazione di marketing che mescola sapientemente passato e futuro, puntando dritto al cuore dei videogiocatori della prima ora, oggi probabilmente genitori di nuovi appassionati.
Il parallelismo tra i due spot è evidente e deliberatamente ricercato. La pubblicità originale degli anni '90 mostrava un giovanissimo Rudd - con tanto di giacca nera, collana di perline e l'inconfondibile acconciatura dell'epoca - mentre arrivava in un drive-in con il SNES sotto braccio. Collegava la console al grande schermo e iniziava a giocare a titoli iconici come The Legend of Zelda: A Link to the Past, F-Zero e SimCity, attirando l'attenzione degli spettatori presenti. La clip si concludeva con lo slogan che ha segnato un'era: "Ora giochi con la potenza".
Nel nuovo spot, il tempo è passato ma l'essenza rimane. Rudd, pur con 34 anni in più sulle spalle, mantiene sorprendentemente lo stesso look: cappotto lungo, collana e capelli fluenti. La location è cambiata - da un drive-in a un moderno salotto - così come i compagni di gioco, che includono i comici Joe Lo Truglio e Jordan Carlos, oltre a una bambina che lo chiama affettuosamente "zio Paul". Insieme si cimentano in una partita a Mario Kart World, sfruttando la nuova funzionalità GameChat di Nintendo Switch 2.
L'atmosfera dello spot moderno gioca deliberatamente con l'estetica anni '90, tra macchine del fumo e ventilatori posizionati strategicamente per ricreare quell'intensità tipica delle pubblicità dell'epoca. I compagni di Rudd non perdono occasione per prenderlo in giro per il suo abbigliamento anacronistico e l'atteggiamento volutamente esagerato, creando un contrasto comico tra la serietà della vecchia pubblicità e la leggerezza dell'approccio contemporaneo.
La differenza più significativa tra i due spot si coglie nel messaggio finale. Se negli anni '90 Nintendo puntava sulla potenza tecnologica della sua console, oggi l'accento è posto sull'esperienza condivisa: "Ora giochiamo insieme". Una transizione che riflette perfettamente l'evoluzione del medium videoludico, passato dall'essere un'attività prevalentemente solitaria a un'esperienza sociale e connessa.
L'operazione nostalgica di Nintendo non è casuale ma si inserisce in una strategia di marketing ben precisa. Riportando Paul Rudd davanti alla telecamera per promuovere la nuova console, l'azienda parla contemporaneamente a due pubblici: i giocatori storici che ricordano il SNES e lo spot originale, e i nuovi utenti che conoscono Rudd principalmente per i suoi ruoli cinematografici recenti, come quello nei film Marvel.
La scelta di mantenere elementi visivi iconici mentre si aggiorna il messaggio rappresenta perfettamente la filosofia Nintendo, da sempre attenta a bilanciare innovazione e tradizione. Questo approccio ha permesso all'azienda di rimanere rilevante attraverso diverse generazioni di console, dalla NES fino all'attuale Switch e alla sua imminente evoluzione.