Quando Palworld venne annunciato nel 2021 nessuno si immaginò che il "Pokémon con le armi" sarebbe uscito veramente, e ancor meno che avrebbe immediatamente spopolando, raggiungendo milioni di copie vendute in pochissimi giorni e conquistando giocatori da tutto il mondo. Tutto ciò, invece, è successo veramente, e anche io al giorno del rilascio sono stata incuriosita da questo titolo, portandomi a scaricarlo e avviarlo immediatamente.
Dopo qualche giorno e una decine di ore di gioco dopo sono, quindi, pronta per raccontarvi quelle che sono le mie prime impressioni sul gioco. Prima, però, ci tengo a fare una premessa: Palworld è ancora in beta, per cui questo articolo non ha l'obiettivo di essere una vera e propria recensione, bensì più un provato di un'esperienza che è chiaramente ancora in fase di sviluppo e che in futuro — si spera — avremo modo di giocare in una versione completa.
Detto ciò, è necessaria una seconda premessa (l'ultima, lo giuro), nonché l'informazione che ritengo sia più importante assimilare di tutto l'articolo: Palworld non è una copia di Pokémon. Se vi aspettate un'esperienza davvero simile a quella del titolo Game Freak, in cui catturare mostriciattoli e lottare contro degli allenatori con un gameplay a turni, rimarrete delusi.
Palworld è, difatti, un action survival game, in cui dovrete esplorare una vastissima mappa open world, costruire una base e migliorarla progressivamente e combattere contro dei boss. Per fare tutto ciò i Pal (ovvero gli "equivalenti" dei Pokémon) saranno vostri alleati o meri mezzi, giacché i nemici saranno proprio loro, non degli allenatori, mentre per catturarli dovrete sì utilizzare delle sfere simili alle Pokéball, ma prima dovrete indebolirli facendoli attaccare dai Pal nella vostra squadra o picchiandoli voi stessi con armi come mazze, lance e frecce.
Soli e abbandonati
Da questa descrizione avrete capito, dunque, che all'avvio del gioco non troverete un simpatico professore che vi donerà un adorabile compagno, bensì dovrete guadagnarvelo... a pugni e capire voi stessi come progredire. All'avvio di Palworld, infatti, non è presente alcuna cut-scene o filmato che vi spiega dove siete o perché, bensì, dopo una rapida personalizzazione del personaggio, sarete catapultati nell'enorme mappa di gioco. Qui ci sarà un tutorial fatto a caselle da spuntare e una "guida alla sopravvivenza", ma il tutto può risultare alquanto confusionario e ci metterete un po' per capire effettivamente cosa fare e come (motivo per cui stiamo scrivendo delle guide per voi in modo da semplificarvi la vita).
Dopo aver raccolto un po' di legno e pietra e costruito il vostro primo tavolo da lavoro potrete craftare i vostri primi strumenti, come ascia, piccone e Sfere Pal, essenziali per catturare i mostriciattoli. Da lì in poi sarà tutto in discesa: potrete iniziare a esplorare, decidere dove edificare la vostra base e iniziare a migliorarla sempre di più, costruendo macchinari e oggetti sempre più complessi, ingrandendo la vostra casa, ottenendo armi migliori e aumentando la quantità di Pal che potrete tenere.
Per fare ciò dovrete sfruttare i "punti tecnologia" che otterrete salendo di livello; tutti gli oggetti e strumenti craftabili sono, infatti, racchiusi nella sezione "Tecnologia", e starà a voi decidere cosa sbloccare in base a ciò che vi serve o che vi viene richiesto per far salire di livello la base. Dopodiché, ovviamente, dovrete raccogliere i materiali necessari per effettivamente costruire il tutto.
Compagni, nemici e... lavoratori
Uno degli aspetti più interessanti di Palworld è proprio che a fare tutto ciò non sarete solo voi, anzi: i Pal fungono da aiutanti essenziali nell'edificazione della base, giacché ognuno di loro, oltre alle abilità di attacco, è dotato di mansioni eseguibili. Potranno, per esempio, aiutarvi a cuocere il cibo, craftare oggetti, tagliare legna, occuparsi della coltivazione delle bacche e molto altro, il tutto mentre voi esplorate la mappa o vi occupate di altro. In cambio il vostro compito sarà quello di dargli da mangiare, costruire per loro dei letti e qualche attività di ristoro da svolgere durante le pause dal lavoro che gli farete eseguire. Uno scambio più che equo, no?
Ovviamente, oltre ai Pal nella base ne potrete tenere anche con voi in squadra, così da affiancarli a voi durante le lotte e sfruttare i loro elementi e le rispettive forze e debolezze. Inoltre, ognuno di loro possiede un'abilità "compagno" che prevede un'interazione con voi, la quale può essere passiva o d'attacco. Nel primo caso, potrete utilizzarli come cavalcatura, per volare o attraversare distese d'acqua; nel secondo, attrezzarli con vere e proprie armi da fuoco e controllarli per infliggere danni ai nemici.
Gli scontri più tosti che dovrete affrontare sono essenzialmente due, rappresentati dai boss disseminati lungo la mappa e quelli all'interno delle torri, i quali dovrete sconfiggere entro un tempo limite. Inoltre, la vostra base verrà periodicamente attaccata da nemici umani che vorranno uccidere e catturare i vostri Pal, per cui dovrete tenervi pronti e difendervi.
Ovviamente, essendo in beta Palworld non è assolutamente esente da difetti più o meno gravi: per esempio, aprendo i testi informativi degli oggetti appare ogni volta un box con scritto "IT_Text" (si sono dimenticati di tradurlo, probabilmente), mentre a volte i Pal si buggano e si bloccano in un punto della base senza riuscire a uscire e dovrete, dunque, prenderli e spostarli manualmente.
Tutto sommato, però, il gioco non è così terribile e anzi, parliamoci chiaro, siamo dinanzi a un'esperienza quasi più godibile di Pokémon Scarlatto e Violetto, nonostante nel momento in cui scrivo questo articolo sia in beta e nella versione 1.0.0. Nonostante graficamente non sia un capolavoro e vi siano presenti glitch come quelli che vi ho appena menzionato, il titolo è pienamente giocabile, e con dei futuri aggiornamenti, oltre che, ovviamente, con il rilascio della versione ufficiale, può solo migliorare.
Un altro punto di forza è la componente multiplayer, la quale permette di allestire dei server e giocare insieme agli amici, rendendo il gameplay decisamente più divertente. Purtroppo, almeno per ora, non è presente il cross-play tra Xbox e PC, per cui speriamo che gli sviluppatori decidano di aggiungerlo il prima possibile.
Tirando le somme su Palworld
Insomma, Palworld è effettivamente un bel gioco o è solo una moda del momento destinata a scomparire tra poche settimane? Questo non so dirvelo, ma una cosa è certa: Pocket Pair è riuscita a dar vita a un titolo che, sebbene prenda chiaramente ispirazione da Pokémon nei suoi mostriciattoli e da altri giochi Nintendo e non solo (le torri da scoprire e i loro font sono tremendamente simili a quelli degli ultimi Zelda), ha un'identità propria completamente separata da quella della serie di Game Freak, e per questo è riuscita a incuriosire e coinvolgere milioni di giocatori in poche ore. La speranza è, dunque, che riusciremo a giocare a una versione completa in un futuro prossimo, giacché il rischio che il titolo rimanga in beta, o peggio, che venga cancellato per problemi legali, al momento è alquanto elevato.