Una volta concluso il breve gioco, ambientato all’interno di un’abitazione, viene infatti mostrato il protagonista, interpretato Norman Reedus, che esce dalla casa per ritrovarsi in quella che sarebbe dovuta essere probabilmente la città al centro degli eventi di Silent Hills. Questa cutscene è stata realizzata con motore grafico del gioco e le strade e gli edifici erano stati anche parzialmente modellati tanto da apparire esplorabili. Ed è quello che è riuscito a fare Lance McDonald: il programmatore ha mostrato il risultato del suo lavoro di hacking in un video su YouTube.
Nel filmato vengono mostrati effettivamente molti particolari delle strade, degli edifici e dei mezzi della presunta Silent Hill. Nella maggior parte dei casi non si tratta ovviamente di modelli poligonali realizzati in maniera estremamente dettagliata, dato che non erano stati pensati per essere visti da vicino, ma sicuramente sorprende il fatto che tutti questi elementi fossero stati inseriti anche solo per realizzare una brevissima cutscene.
La città, come il resto di P.T., era stata realizzata con il Fox Engine, il motore di gioco creato ai tempi di Konami dal team di Hideo Kojima per Metal Gear Solid 5 e poi usato in altri titoli. Nelle settimane scorse, sempre Lance McDonald, aveva dimostrato come il protagonista di P.T., che lo ricordiamo ha una visuale in prima persona, avesse un modello poligonale interamente realizzato proprio con l’aspetto di Norman Reedus, nonostante non sia mai visibile nel corso del gioco.
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