Blizzard si appresta a lanciare Overwatch 2, una nuova esperienza di gioco completamente rivista e free to play, il 4 ottobre in accesso anticipato. Qualche mese fa abbiamo potuto toccare con mano alcune delle modifiche apportate al gameplay e ai personaggi, e soprattutto testare Sojourn e la Regina dei Junker, rispettivamente un eroe di attacco e un eroe di classe tank che si aggiungono al già corposo roster di eroi ereditato da Overwatch 1. Ora siamo pronti a raccontarvi qualcosa in più anche sul terzo eroe, Kiriko, di classe supporto, la nuova mappa scorta ambientata in Portogallo e cosa aspettarsi da Overwatch 2.
Kiriko nasce inizialmente come personaggio per il PvE, con le sembianze di ninja con un grande shuriken dietro la schiena e il suo focus si sposta successivamente sulla componente PvP. Si tratta di un personaggio molto versatile, dotato di una grande mobilità e di un kit in grado di mettere i compagni di squadra in condizione di giocare al meglio. Il team di Overwatch composto dall’Art Director Dion Rogers, l’Hero Designer Piero Herrera e la Narrative Designer Kyungseo Min ha più volte ribadito nel corso di un’intervista di gruppo quanto il nuovo valore al centro di Overwatch siano le sinergie che si vengono a creare tra gli eroi e come questo cambi anche un po’ l’approccio rispetto al passato.
Kiriko è l’eroe di supporto ideale per entrare in sinergia con il team. Spiega Kyungseo Min. Applica invulnerabilità agli alleati e la sua ultimate fornisce velocità di movimento, attacco e di ricarica ed è perfetta per lanciare un attacco coordinato su un obiettivo. Ha la capacità di unire la squadra e vederla correre attraverso i Torii è splendido da guardare secondo la narrative designer.
A nostro avviso, Kiriko rientra tra i personaggi di supporto più complessi e interessanti creati negli ultimi anni. Dal suo kit si può vedere come ami stare al centro dell’azione. La sua abilità primaria è l’Ofuda di Cura che le permette di lanciare talismani curativi che seguono il bersaglio. Per far danno può lanciare un Kunai che infligge danno critico, mentre la sua passiva, arrampicata, le dà un vantaggio tattico sugli altri personaggi meno mobili.
Dion Rogers descrive le unicità di Kiriko esaltandone lo stile di combattimento anche in relazione alla mappa Esperança, la quale incarna anche lo stile e la cultura portoghese, infatti, il lead environment artist di Overwatch 2 viene dal Portogallo e sotto la sua guida (così come quella di altri designer del paese) è nata Esperança, una mappa che ritrae la cultura e l’architettura del luogo in modo accurato. Un intero team dedicato al suono è stato inviato in Portogallo per catturare il rumore ambientale che si può sentire in gioco.
Alla domanda su quale sia l’agente migliore da giocare nella nuova mappa, Rogers non ha dubbi: Kiriko è sicuramente uno di questi. Anche Genji e Hanzo lo sono. La loro abilità di arrampicarsi gli permette di posizionarsi in posizioni sopraelevate. Il nuovo personaggio ha un vantaggio anche negli scontri ravvicinati perché può teletrasportarsi attraversando persino le pareti. Riesce a stare al passo con eroi come Genji, Reaper e Tracer. In questa mappa personaggi con queste abilità di flanking possono davvero divertirsi, ma è difficile per un healer tenere il passo. Kiriko ci riesce. Può teletrasportarsi vicino agli alleati, guarirli, proteggere sé stessa o scalare edifici.
Nell’ottica di esplorare sempre nuove sinergie, Piero Herrera dà un consiglio ai giocatori che affronteranno la zona centrale della mappa in Portogallo. Qui le abilità di Pharah nel sorprendere gli avversari possono esprimersi al meglio e l’Hero Designer è convinto che la coppia Pharah-Kiriko è una valida opzione di team composition che i giocatori potranno sfruttare oltre all’ormai assodata Pharah-Mercy.
Interrogato sugli aspetti di bilanciamento di un personaggio di supporto con chiare influenze da DPS, Herrera si è dimostrato super sicuro nelle capacità del team di definire con precisione il suo bilanciamento e ne ha illustrato i motivi: una delle strade che abbiamo percorso con Moira durante la fase di beta è stato darle più utilità in modo da avere più strumenti di controllo per bilanciare il personaggio, Kiriko, dall’altra parte, possiede già un gran numero di aspetti da poter manipolare se necessario. […] sarà equilibrata di conseguenza proprio perché possiede un versatile numero di strumenti che possiamo regolare sia in modo decrescente che crescente.
Il bilanciamento sarà uno degli aspetti chiave di Overwatch 2 dato il maggiore afflusso di nuovi contenuti imposto anche dal passaggio a un modello di gioco free-to-play basato su stagioni della durata di 9 settimane che introducono un nuovo eroe e una nuova mappa a stagioni alterne come già anticipato nella roadmap condivisa da Blizzard.
Affinché il team possa lavorare a nuovi contenuti con un ritmo più alto, esplorando molte più idee rispetto al passato con una semplicità maggiore, molti investimenti sono stati fatti nella tecnologia e nei tool a supporto dello sviluppo del gioco. Abbiamo bisogno di iterare in modo più veloce rispetto al passato, spiega Rogers. Abbiamo speso molto tempo a lavorare su strumenti e sul nostro workflow in modo da essere in grado di farlo. […] Possiamo testare più idee senza perdere ingenti quantità di tempo, riportarle allo stato iniziale o passare all’idea successiva. Ciò rende costruire il mondo di gioco molto più divertente. […] Ciò avvantaggia il gioco perché il nostro obiettivo è creare un mondo vivo.
Essere in grado di scrivere istruzioni riguardo i contenuti e vederli in gioco nel giro di qualche secondo non fa altro che aggiungersi all'agilità complessiva nel fornire contenuti ai giocatori. Abbiamo investito molte risorse per far sì che il workflow sia perfetto per distribuire nuovi eroi. Aggiunge Herrera.
Con le storie raccontate e i nuovi eroi creati si vuole realizzare un futuro ottimista. Creare personaggi e storie di cui il giocatore vuole essere parte, precisa Min che ribadisce anche che Overwatch 2 verrà lanciato con 3 personaggi femminili forti e tosti, ognuno di loro incarna il concetto di forza in modi diversi.
Del resto, l’obiettivo di Overwatch è sempre stato cercare di creare degli eroi che i giocatori potessero sentire vicini, personaggi con una storia e una personalità, e Overwatch 2 continuerà la tradizione dando ancora più spazio alle interazioni tra eroi. Le nuove linee di dialogo dinamiche, spiega Min, riusciranno a far emergere i personaggi, le loro personalità e le relazioni tra altri personaggi rendendo l’universo di gioco grande ma connesso.
Sulla possibilità che Overwatch sbarchi sul piccolo o grande schermo per raccontare le sue storie, Min non si sbilancia e si limita a dire che Overwatch è in espansione, sia in termini di grandezza del team che in termini di contenuti da creare e portare ai giocatori. Lasciamo giudicare a voi queste parole e rimaniamo in attesa di vedere fin dove si spingerà Overwatch nel suo processo di evoluzione.
Negli ultimi giorni, però, si è accesa la polemica riguardo le modalità di accesso ai nuovi personaggi che verranno introdotti. L’introduzione del Pass Battaglia ha destato qualche perplessità nella community e una delle domande che è stata rivolta al team riguardava proprio il processo di sblocco di nuovi eroi attraverso il Pass Battaglia. Rogers ha precisato che i possessori di Overwatch 1 otterranno Kiriko, La Regina dei Junker e Sojourn gratuitamente. Gli eroi potranno essere sbloccati gratuitamente semplicemente giocando o acquistando il percorso premium come confermato già anche nei giorni scorsi da Jon Spector, VP e Commecial Leader.
Overwatch 2 sarà disponibile dal 4 ottobre per PC, Xbox Series X|S, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4, e Nintendo Switch. Il gioco sarà free-to-play, senza casse premio, e supporterà la progressione condivisa che consentirà di conservare i progressi in un singolo profilo di Overwatch 2 indipendentemente dalla piattaforma di gioco. Rimanete sulle pagine di Tom’s Hardware per scoprire tutte le novità su Overwatch 2 in attesa del lancio.