Gameplay

Il genere sparatutto sbarca sulla console portatile Nintendo DS nei panni dell'agente segreto più famoso del mondo.

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a cura di Tom's Hardware

Gameplay

In ?Golden Eye ­ Rogue Agent? impersonerete James Bond, alleato con un gruppo di commandos per sconfiggere l'eterno nemico Goldfinger. Il gioco è suddiviso in numerose missioni con i relativi obiettivi che dovranno essere raggiunti per poter passare al livello successivo.

James Bond ha a disposizione una notevole varietà di armi che possono essere già in possesso del personaggio oppure essere raccolte come ?eredità? da parte dei nemici uccisi; esistono armi che devono essere usate con entrambe le mani e altre che hanno bisogno di un'unica mano lasciando così la mano sinistra libera di usare le granate.

L'intelligenza artificiale dei nemici non è molto elevata; infatti, quando si imparano i movimenti ripetitivi, si riuscirà ad annientarli senza troppi problemi. Esistono tre metodi per uccidere un nemico: con le armi da fuoco, con un combattimento corpo a corpo o prendendoli in ostaggio; quest'ultima tecnica, oltre ad essere silenziosa, è efficace per estorcere all'avversario importanti informazioni per poter concludere le missioni.

Il nostro personaggio possiede, oltre ai normali ?punti salute?, anche una tuta protettiva, indicata nello schermo inferiore da una barra azzurra; quando verremo colpiti sarà quest'ultima barra a calare per prima, solo quando la tuta sarà diventata inutilizzabile, inizieremo a perdere punti salute. I punti di protezione della tuta possono essere riacquistati raccogliendo le varie armature sparse per gli schemi oppure prendendo quelle che i nemici uccisi lasceranno sul terreno; la salute invece si ricaricherà automaticamente quando non verremo più colpiti.

All'interno di alcuni scenari troveremo anche delle trappole meccaniche che, azionate grazie al tasto ?select?, ci aiuteranno a sconfiggere i nemici più ostici.

Il nostro eroe possiede un vantaggio rispetto ai suoi avversari e cioè il ?Golden Eye?. Questo viene azionato toccando l'apposita icona sul touch-screen e darà luogo a quattro possibili azioni: la prima ci permette di rilevare la presenza di nemici attraverso muri o altri ostacoli (Visione I-R-M); la seconda ci permette di assumere il controllo di armi e dispositivi telecomandati (Intrusione EM); la terza fa sì che il nostro personaggio respinga i proiettili e gli altri attacchi (Scudo a polarità magnetica); l'ultima azione possibile abbandona i nemici ad un campo magnetico molto potente (Campo a induzione magnetica). Ovviamente questi poteri hanno una durata limitata che viene ricaricata nel tempo.

Il vero problema di questo gioco è la quasi impossibilità di poter giocare correttamente utilizzando tutte le capacità del nostro personaggio; infatti, oltre a tutti i tasti della console si deve usare anche il touch-screen per spostare lo sguardo di James Bond e per prendere la mira durante un combattimento. Per poter giocare in maniera soddisfacente bisognerebbe essere dotati di una terza mano!

Altro grosso difetto del titolo in questione è la lunghezza eccessiva di ogni missione e la possibilità di poter salvare i propri progressi solo alla fine di ogni schema.

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