Tiger Woods, il più bel gioco di golf per N-Gage

È arrivata la seconda generazione di giochi per N-Gage, e le differenze si vedono. Vi presentiamo tre nuovi titoli, la killer application Crash Nitro Kart, Tiger Woods PGA Tour 2005, il miglior gioco di golf per N-Gage - anche perché è l'unico, e Operation Shadow, un discreto sparatutto 3D.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Tiger Woods, il più bel gioco di golf per N-Gage

Titolo: Tiger Woods PGA Tour 2004

Piattaforma: Nokia N-Gage

Produttore: Electronic Arts

Valutazione: 7 / 10

Electronic Arts sta lanciando su N-Gage un gioco via l’altro, migliorando notevolmente la qualità media dei propri titoli… in miniatura!

Essendo TW il primo gioco di golf per N-Gage, inizialmente non sapevo se tenere come riferimento le versioni PC oppure i concorrenti per GameBoy. Alla fine ho deciso di riprendere in mano il vecchio Super Mario Golf per Game Boy Color e la successiva versione Advance.

Veniamo al gameplay. Da veterano dei giochi di golf – Leaderbord rules! – ho afferrato le mazze, svegliato il caddy e mi sono lanciato sulle erbe. Il primo impatto con Tiger Woods è ottimo: la grafica è in 3D e offre una visione chiara ed efficace del campo. In questo caso il formato verticale dello schermo dell’N-Gage è vantaggioso e consente un ottimo controllo della situazione, soprattutto nella vista aerea 2D per la scelta di traiettorie e mazze.

Il gioco si presenta bene

Con il mio Tiger virtuale pronto al tiro, ho avuto la prima rivelazione. In quasi tutti i giochi, a partire dallo storico Links per PC, per eseguire lo swing si usa un “potenziometro”. Un primo click fa partire un cursore, un secondo lo blocca fissando la forza del tiro. Successivamente il cursore scende, più o meno rapidamente a seconda della potenza scelta e, con un ultimo click, precisissimo, si vede se siamo pronti per un drive storico o per una leggendaria zappata.

Tiger Woods per N-Gage utilizza invece uno swing virtuale basato sul d-pad. Premendo in basso si carica il colpo, con l’omino – o la donnina, c’è anche una golfista nel rooster del gioco – che solleva la mazza. Quando si ritiene di avere caricato a sufficienza, si preme la direzione in alto per colpire la palla. In principio il sistema mi ha incuriosito e anche appassionato. Dopodichè ho ripreso in mano i miei giochi di riferimento e mi sono reso conto che EA ha eliminato una delle variabili più impegnative e interessanti dei giochi di golf, ossia la necessità di imparare a “controllare” l’ultimo click in modo da avere un colpo ideale. L’impatto sulla palla in Tiger Woods è invece sempre perfetto. Le variabili sono solo gli effetti e la forza del tiro.

Vola vola vola!

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