MultiVersus: vita e morte di un gioco live service

I numeri di MultiVersus su PC sono calati drasticamente: ecco come "muore" un gioco a servizio mal supportato.

Avatar di Alessandro Adinolfi

a cura di Alessandro Adinolfi

Dopo un lancio decisamente ben sopra le aspettative, MultiVersus, il picchiaduro free-to-play "rivale" di Super Smash Bros. che ha debuttato su PC e console a luglio 2022, si sta decisamente spegnendo. No, nessuna intenzione da parte di Player First Games o Warner Bros. di staccare la spina al progetto, ma piuttosto un piccolo incidente di percorso, che al contempo può insegnarci molto.

Andiamo con ordine e partiamo dai numeri. Nel corso degli ultimi giorni, come riportato da VGC, il numero totale dei giocatori in contemporanea è crollato sotto i 1.000. Si tratta di un calo del 99% rispetto al periodo di lancio, che nasconde però un motivo ben valido, ovvero il mancato supporto. O meglio, secondo il punto di vista dei giocatori, un supporto non eccellente da parte del team di sviluppo, che non ha accontentato la community. Sono sempre di più infatti i giocatori che si sono lamentati dei vari contenuti pubblicati, tra cui una seconda stagione rilasciata il 15 novembre 2022 e che ha visto l'introduzione di un singolo personaggio. Contenuti che quindi non hanno convinto nessuno e hanno spinto gli utenti ad allontanarsi dal gioco.

MultiVersus è il classico esempio di come un prodotto, seppur di successo e con una formula convincente, sia in grado di inciampare su se stesso. Senza contenuti validi e con un processo di pubblicazione di aggiornamenti decisamente sotto le aspettative, un gioco può semplicemente morire, specialmente quando parliamo di titoli che tecnicamente dovrebbero garantire un flusso di denaro costante come i giochi a servizio.

Nonostante questo picco bassissimo di giocatori, ci sono sempre speranze per un ritorno in grande stile. Il panorama dei giochi live service è infatti costellato di piccoli incidenti percorso, che dimostrano però come ci si possa rialzare senza troppi problemi, come accaduto per esempio con la serie di Destiny. Il fato di MultiVersus è dunque tutto nelle mani di publisher e sviluppatori, che dovranno lavorare per garantire un nuovo futuro al gioco.

Prima di salutarvi, vi invitiamo a visitare il nostro canale YouTube.

Leggi altri articoli