Da qualche anno a questa parte la software house italiana Milestone si sta cimentando nella trasposizione ludica del Supercross, una competizione per certi versi simile al Motocross, ma che si differenzia dalla più celebre disciplina per una differente gestione dei salti, qui più continui e tecnici, e per il fatto che le gare si tengono per la stragrande maggioranza dei casi all'interno di arene o stadi. Il Supercross è una disciplina altamente spettacolare, capace di regalare momenti di grande eccitamento e di far salire l’adrenalina in men che non si dica. La sapiente e saggia mano di Milestone è già riuscita a riproporre questo turbinio di emozioni e la complessa disciplina con un alto tasso di fedeltà in Monster Energy Supercross 2, di cui potete trovare comodamente qui la nostra recensione. La celebre software house, forte dei risultati raggiunti, ha quindi deciso di alzare nuovamente la posta con un’esperienza ancor più di valore e riproporre all'ennesima potenza quanto di buono già visto nel secondo capitolo con Monster Energy Supercross 3. Proprio per testare con mano tutte queste buone intenzioni ci siamo immersi nei scorsi giorni in una versione preliminare del titolo, colmi di grandi aspettative e, soprattutto, della voglia di gettarci nel bel mezzo della mischia.
Netti miglioramenti
Nella versione di prova da noi analizzata non abbiamo purtroppo avuto l’opportunità di mettere le mani su tutte le classi presenti nel Supercross, ma solamente su quella regina, ossia la 450. Le uniche modalità disponibili a giocatore singolo erano invece la gara singola e time attack: non abbiamo quindi potuto provare direttamente tutti quegli elementi che contraddistinguono la disciplina in questione dal motocross come, ad esempio, le manche di qualificazione. Per quanto riguarda la scelta di tracciati, piloti e vetture, il ventaglio di scelta era invece decisamente più ampio e ciò ci ha permesso di analizzare a fondo quante più situazioni possibili.
Fatto partire il primo evento ci siamo trovati immediatamente catapultati nel bel mezzo dell’azione e la bontà del lavoro di Milestone si è fatta subito sentire. Il caloroso clima tipico della competizione è infatti stato fedelmente trasposto in Supercross 3, con tanto di fuochi d’artificio che costellano il cielo prima di ogni esibizione. Anche l’agguerrita telecronaca concorre inoltre a dare un tocco di folklore in più al titolo, aumentando ancor di più l’immedesimazione del giocatore. Se l’impianto scenico è quindi decisamente riuscito lo stesso si può fortunatamente dire, pad alla mano, del gameplay che continua sulla saggia strada tracciata dal predecessore migliorandone al contempo gli elementi meno riusciti. La fisica della moto è infatti ora più realistica e, sebbene ci sia ancora da limare qualche difetto, il risultato è decisamente più apprezzabile e verosimile rispetto al passato sia nelle fasi a terra che in quelle in volo.
Altro punto di distacco rispetto al predecessore è inoltre riscontrabile nelle animazioni, ora più curate e fluide. Monster Energy Supercross 3, inoltre, avrà un occhio di riguardo anche per le modalità a multigiocatore e, per la prima volta nella storia della serie, saranno disponibili dei server dedicati. Una somma di fattori quindi che, sebbene magari non dirompenti o eccessivamente rivoluzionari, rifiniscono ancor di più un’esperienza già di per sé valida e che fanno decisamente ben sperare, visto lo stato attuale delle cose, per la futura versione definitiva dell’opera.
Monster Energy Supercross 3: l'importanza della personalizzazione
Monster Energy Supercross 3 è un titolo altamente personalizzabile, dove è possibile customizzare a proprio piacimento tutta una serie di elementi e fattori anche decisamente tecnici. Partendo dalla basilare scelta del cambio tra manuale e semiautomatico, infatti, l’opera di Milestone arriva a toccare anche aspetti meno comuni, come la forza esercitata dagli ammortizzatori e i parametri delle molle. Una grande libertà di scelta, che farà la gioia dei più appassionati. I rider della domenica o i meno esperti non dovranno però disperare: questo terzo capitolo della saga ha infatti molto da dare anche ai fan meno sfegatati, restituendo un’esperienza fresca e dinamica, oltre che decisamente divertente, anche a coloro che non sono eccessivamente ferrati di motori. A onor del vero, visto il tatticismo dilagante della disciplina, Supercross 3 non è assolutamente un titolo semplice da padroneggiare neanche ai livelli di difficoltà più bassi e, prima di imparare a domare con cura le dune dei vari tracciati, sarà necessaria un bel po’ di pratica.
Tale libertà di scelta non si limita però solamente agli aspetti tecnici e, infatti, Monster Energy Supercross 3 proporrà nella sua versione definitiva una grande possibilità di personalizzazione anche in altri ambiti. Ci sarà quindi permesso non solo di creare il nostro rider personale, ma anche di portare alla luce il percorso dei nostri sogni grazie all’editor di tracciati incluso nel titolo. Questo terzo episodio della saga permetterà inoltre di creare e modificare a proprio piacimento anche un personaggio femminile, con tanto di apposite animazioni dedicate. Purtroppo praticamente nessuna di queste opzioni, fatta eccezione per la semplice modifica della divisa del nostro corridore, era presente all’interno della versione di prova e non abbiamo quindi potuto testare con mano quanto orchestrato da Milestone a riguardo.
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico il titolo ci ha convinto e quanto visto certifica ancor una volta la maestria oramai raggiunta da Milestone con l’Unreal Engine 4. Il colpo d'occhio è infatti notevole, il framerate solido e i tracciati sono “vivi”, cambiano d’aspetto con il passare dei giri e con il susseguirsi delle evoluzioni o dei cambiamenti climatici. La fisica e le animazioni, come precedentemente accennato, sono infine, al netto di qualche difetto ancora presente, convincenti.
Conclusioni
Durante questa anteprima di Monster Energy Supercross 3 non abbiamo avuto la possibilità di provare numerose sezioni e modalità del titolo, ma quanto visto ci ha convinto e certifica ulteriormente la crescita che la saga sta affrontando nel corso degli anni. Questo terzo capitolo va infatti a smussare i difetti del secondo episodio e prova a regalarci, senza stravolgere le carte in tavola, un’esperienza sempre più rifinita e realistica di quella splendida e spettacolare disciplina che è il Supercross. Per provare con mano quanto orchestrato da Milestone e confermare quanto di buono visto in questa anteprima non ci sarà per fortuna da attendere molto: Monster Energy Supercross 3 è infatti atteso su PC, Xbox One, PlayStation 4, Google Stadia e Nintendo Switch il prossimo 4 febbraio. Ancora poche settimane, quindi, e potremo finalmente tornare in sella a domare qualsivoglia ostacolo.
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