Mike Ybarra: solo i perdenti sostengono la morte delle console

Con un messaggio, per nulla velato, nei confronti della divisione Xbox di microsoft, l'ex dirigente di Blizzard dichiara che le console non moriranno.

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a cura di Andrea Maiellano

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L'ex dirigente di Blizzard, Mike Ybarra, ha affermato su X che le console da gioco non sono destinate a scomparire, contrariamente a quanto sostengono alcune aziende dell'industria videoludica.

Ybarra ritiene che solo i perdenti continuano a raccontare questa storia, mentre PlayStation 5 e Nintendo Switch continuano a registrare delle vendite che, immancabilmente, la contraddicono.

Mike Ybarra è entrato nelle fila di Blizzard nel 2019, dopo aver speso 22 anni con Microsoft nella divisione Xbox.

Secondo Ybarra, la strategia vincente per conquistare il mercato delle console richiede esclusive di successo. "Se la tua strategia è di conquistare il salotto, hai bisogno di esclusive di successo, perché vincere è sia una questione di piattaforma che di giochi", ha dichiarato.

L'ex dirigente ha elogiato Sony per la sua capacità di creare hit e selezionare successi di terze parti da rendere esclusivi per invogliare i giocatori ad acquistare la propria console.

Senza mai citare direttamente Xbox, Ybarra sembra criticare proprio la recente strategia multipiattaforma di Microsoft, che punta più alla diffusione dei giochi che alle effettive vendite dell'hardware.

Questa critica arriva in seguito all'annuncio dell'arrivo di "Indiana Jones e l'Antico Cerchio" (sapevate che potete già prenotarlo su Amazon?) su PlayStation 5, pochi mesi dopo l'uscita delle versioni per Xbox e PC.

Nonostante le sfide attuali del mercato, con margini di profitto ridotti a causa dell'aumento dei costi di sviluppo, l'industria delle console rimane solida. Il settore conta ancora decine di milioni di clienti e ha visto successi recenti come il dominio di Nintendo Switch e una buonissima ripresa di PlayStation 5.

La visione di Ybarra va in netto contrasto con le previsioni più pessimistiche, sottolineando come il mercato delle console, pur attraversando un periodo di cambiamento, continui a mostrare segni di vitalità e di crescita futura.

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