- Prodotti
- Qual è il migliore mouse da gaming?
- Come scegliere i migliori mouse gaming economici?
- Quali sono i tipi di presa del mouse gaming?
- Com'è fatto un mouse gaming?
- Meglio un mouse gaming cablato o wireless?
- Quanti DPI deve avere un mouse gaming?
- Quanto conta l'ergonomia in un mouse gaming?
- Quanti pulsanti ha un mouse gaming?
- Quale marca scegliere per un mouse gaming?
- Quanto costa un mouse gaming?
- Cosa si intende per "polling rate" in un mouse gaming e quanto è importante per le prestazioni?
- I sensori ottici e laser offrono prestazioni diverse nel gaming?
- Cosa sono i "LOD" (Lift-Off Distance) e perché sono importanti per i giocatori?
- I mouse gaming ergonomici sono adatti a tutti i tipi di presa?
- Cosa sono i "side buttons" e come possono essere utili nel gaming?
- Quanto è importante il software di personalizzazione per un mouse gaming economico?
Nell'ambito del PC Gaming, il mouse è senza ombra di dubbio uno strumento di estrema importanza, utilizzato quotidianamente dai giocatori, al punto da diventare una vera e propria appendice del loro corpo. Districarsi tra le tantissime alternative presenti sul mercato, però, è davvero difficile, specialmente se si ha a disposizione un budget ridotto. Per questo motivo abbiamo deciso di proporvi una guida ai migliori mouse da gaming economici, ovvero sotto la soglia dei 50 euro, in modo da aiutarvi a scegliere al meglio il vostro “compagno” di giochi, permettendovi di analizzare le caratteristiche di quelli che riteniamo siano i migliori prodotti disponibili sul mercato.
In questa guida prenderemo in analisi non solamente il prezzo di listino (al netto delle varie offerte che si possono trovare regolarmente sui vari store online) ma anche tutti quei fattori che possono condizionare la scelta finale, come la connessione, l’impugnatura e la precisione del sensore. Se, invece, il parametro che andrà condizionare la vostra scelta non è principalmente il prezzo, vi ricordiamo che sulle nostre pagine potrete trovare le guide ai migliori mouse da gaming e ai migliori mouse ergonomici. Al momento il mercato offre diverse opzioni, ma per ora queste proposte continuano a essere le migliori, soprattutto considerando il rapporto qualità prezzo.
Prodotti
Logitech G203 LIGHTSYNC

Il migliore in assoluto
Un mouse da gaming economico e performante, il tutto con un prezzo inferiore ai 30 euro.
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6 tasti programmabili, Prezzo bassissimo
Corsair M65 Elite RGB

Il più personalizzabile ed ergonomico
Un mouse da gaming avanzato, dotato di 8 pulsanti programmabili e impostazioni personalizzabili.
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18000 DPI, Super ergonomico e duraturo, 8 pulsanti programmabili
Trust GXT 980

L'alternativa wireless
Un mouse gaming wireless economico e con ben 50 ore di autonomia.
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Connettività wireless, Sensore da 10.000 DPI
Razer Deathadder Essential

Il migliore con switch meccanici
Un mouse gaming estremamente economico ma dotato di ottime caratteristiche.
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Switch meccanici, 5 pulsanti programmabili
Qual è il migliore mouse da gaming?
Il genere di gioco che preferite determina alcune delle caratteristiche principali da cercare nel vostro mouse gaming. Se siete amanti degli MMO o dei MOBA sarete alla ricerca di un prodotto con un buon numero di pulsanti programmabili; se preferite gli FPS o gli RTS il vostro mouse gaming ideale dovrà essere leggero, con un sensore estremamente preciso e con un vasto range di DPI. Ma non dimenticate che, spesso, il mouse gaming è anche la periferica con cui lavorate: un buon software e la possibilità di personalizzare i tasti e i DPI possono offrire un aiuto in più ai creator. Inoltre un professionista potrebbe preferire un mouse gaming wireless al tradizionale mouse con il filo.
Come scegliere i migliori mouse gaming economici?
Il mondo dei mouse presenta moltissime soluzioni e si offre a tante personalizzazioni. Questa varietà può rendere difficile trovare la periferica più adatta alle proprie esigenze: molto dipende dal tipo di presa (claw grip, palm grip o fingertip), dai titoli che preferite giocare e dal budget che avete a disposizione. Ricordiamo che, a fronte di costi mediamente più elevati dei mouse “comuni”, i migliori mouse da gaming sotto ai 50 Euro, sono ottimi anche per le applicazioni in ambito lavorativo e soprattutto creativo: la precisione, la resistenza e la comodità di questa tipologia di mouse li rende degli indiscussi protagonisti anche nell’uso quotidiano.
Quali sono i tipi di presa del mouse gaming?
Nel caso siate dei neofiti, e non abbiate una gran conoscenza dei vari tipi di presa, poco più sotto trovate una sintesi dei tre tipi di presa che potreste trovare indicati sulle scatole dei migliori mouse da gaming sotto ai 50 Euro. Queste differenti tipologie sono diffuse sia tra i mouse esclusivamente per destrorsi che per quelli caratterizzati da un design per ambidestri:
- Palm Grip: Si tratta dell’impugnatura più comune: dita e palmo sono distesi sul mouse in modo, poggiando su tutta la sua superficie.
- Claw Griplior ambidestro: il palmo della mano poggia sul retro del mouse. Le dita formano un arco e poggiano con il polpastrello sui pulsanti del mouse.
- Fingertip Grip: la mano è sospesa sopra il mouse: solo la parte finale delle dita entra in contatto con i tasti. Il movimento è affidato a lievi tocchi del polso.
Com'è fatto un mouse gaming?
Come ogni tipo di hardware anche nella scelta fra i migliori mouse da gaming sotto ai 50 Euro, è importante badare anche ai materiali che lo compongono. Un mouse da gaming è uno strumento che verrà usato per svariate centinaia di ore, è quindi importante che sia costruito con materiali resistenti. I due elementi più importanti da tenere in considerazione sono la scocca (la quale deve essere robusta) e i tasti (i quali devono sopportare milioni di click per poter realmente durare a lungo).
Nel caso specifico dei migliori mouse da gaming sotto ai 50 Euro, non potrete aspirare a scocche in alluminio ma indubbiamente le plastiche delle marche prese in considerazione in questa guida sono tutte molto valide. Discorso diverso per la resistenza dei tasti che, in base alle opzioni che deciderete di avere nel vostro mouse da gaming, potrebbero risultare inferiori ai modelli più dispendiosi. Il nostro consiglio è sempre quello di riflettere al meglio sulle vostre necessità e magari evitare un prodotto con una resistenza dei tasti minore se le vostre necessità sono quelle di comprare uno strumento con il quale spendere assieme decine e decine di ore alla settimana.
Meglio un mouse gaming cablato o wireless?
I mouse in origine erano tutti dotati di un collegamento tramite cavo, ma ormai da molti anni esistono in commercio mouse senza fili, che massimizzano la portabilità e la comodità d’uso di questi dispositivi. I mouse con cavo sono preferibili per chi necessita di un dispositivo destinato al gaming, per via di una totale assenza di latenza del segnale. Negli ultimi anni, però, i mouse senza fili, grazie all'estrema libertà di movimento che offrono, hanno cominciato a spopolare fra i videogiocatori, grazie alla grande evoluzione tecnologica sviluppata nelle connessioni senza cavo.
Quanti DPI deve avere un mouse gaming?
La caratteristica più importante da tenere i considerazione quando si sceglie uno dei migliori mouse da gaming sotto ai 50 Euro, è ovviamente il sensore ottico. Il DPI (Dots Per Inch) è il valore che indica il livello di sensibilità minima e massima che il sensore del mouse può raggiungere, e determina la velocità del cursore, oltre che l’accuratezza con cui il puntatore seleziona gli elementi presenti a schermo.
Più il valore di DPI è alto, più il mouse sarà veloce, reattivo agli spostamenti e preciso. A questo proposito una buona pratica è quella di acquistare un mouse da gaming che ha la possibilità di immagazzinare più profili DPI al suo interno, così se spaziate tra FPS, MOBA, o il semplice uso quotidiano del PC, avrete sempre la sensibilità giusta per ogni occasione.
Quanto conta l'ergonomia in un mouse gaming?
Il primo fattore da considerare nella scelta del mouse è sicuramente l’ergonomia, visto che il mouse è il dispositivo di input con cui l’utente interagisce maggiormente. Avere un mouse con una buona ergonomia è utile per ridurre molto l’affaticamento delle articolazioni, che risultano essere sempre in tensione se si usano periferiche dalle forme più tradizionali.
Oltre ai mouse classici e verticali esistono le trackball, dispositivi di nicchia di cui molti utenti non sanno neanche l’esistenza: si tratta di dispositivi in cui il movimento del puntatore è affidato a una sfera sensibile al tocco, che solitamente viene mossa con l’indice o il pollice, anziché al movimento del polso. Si tratta delle periferiche che sollecitano meno i muscoli dell’avambraccio, ma risultano essere decisamente più costose dei modelli tradizionali, oltre che poco indicate per il gaming.
Quanti pulsanti ha un mouse gaming?
Il numero di pulsanti a bordo di un mouse è un fattore spesso sottovalutato, ma che può incidere in maniera importante durante le operazioni quotidiane. La maggior parte delle periferiche presenti nella nostra guida presentano un minimo di tasti personalizzabili. Ovviamente la presenta di un maggior numero di pulsanti, conferisce un maggior guadagno in termini di risparmio di tempo (grazie alle scorciatoie programmabili) e di maggior controllo all'interno dei giochi grazie ai pulsanti programmabili.
Quale marca scegliere per un mouse gaming?
Come nella maggior parte dei casi, la marca di un hardware può fare la differenza. Nel caso dei migliori mouse da gaming sotto ai 50 Euro, però, una marca blasonata non è automaticamente migliore di un’altra. Indubbiamente rimane una buona indicazione per capire verso quali prodotti rivolgersi ma tenete sempre in considerazione che, nel caso dei prodotti più economici, alcune aziende optano per offrire prodotti di buget più contenuto, per ottenere l'attenzione dei clienti e la conseguente fiducia se i prodotti si rivelano competitivi.
Bisogna sempre, e comunque, tenere in considerazione la qualità dei materiali costruttivi e di assemblaggio, funzioni, possibilità di personalizzazioni e, ultimo ma non per importanza, il supporto tecnico. In questi casi Logitech, Razer o Trust sono senz’altro alcuni tra i brand da tenere in considerazione, insieme anche a Corsair, che continua nella produzione di periferiche e non solo per tutte le tasche.
Quanto costa un mouse gaming?
Veniamo, infine, all'aspetto più delicato da tenere in considerazione nel momento in cui sceglierete uno dei migliori mouse da gaming sotto ai 50 Euro: il prezzo. Bisogna precisare che non sempre un prezzo più elevato significa una qualità migliore. in moltissimi casi, specialmente per i modelli più costosi, un prezzo elevato corrisponde a caratteristiche, e funzioni, aggiuntive di cui magari non si ha realmente bisogno.
Ovviamente questo non significa che un mouse con un prezzo che si aggira sotto i 50 Euro possa garantirvi una resa analoga a uno più costoso ma se siete interessati esclusivamente ad avere uno strumento in grado di offrirvi delle funzioni basiche di ottimo livello, tutti i modelli presenti nella nostra guida ai migliori mouse da gaming sotto i 50 Euro possono soddisfare questa vostra esigenza senza alcun problema.
Cosa si intende per "polling rate" in un mouse gaming e quanto è importante per le prestazioni?
Il "polling rate" di un mouse gaming si riferisce alla frequenza con cui il mouse comunica la sua posizione al computer, misurata in Hertz (Hz). Un polling rate di 1000 Hz significa che il mouse invia la sua posizione al computer 1000 volte al secondo, ovvero ogni millisecondo. Un polling rate più elevato riduce la latenza tra il movimento fisico del mouse e il movimento del cursore sullo schermo, il che può essere vantaggioso, specialmente nei giochi che richiedono reazioni rapide e precise come gli FPS. Sebbene un polling rate elevato sia generalmente preferibile per il gaming, la differenza tra 1000 Hz e valori leggermente inferiori potrebbe non essere percepibile dalla maggior parte degli utenti.
I sensori ottici e laser offrono prestazioni diverse nel gaming?
I mouse gaming utilizzano principalmente due tipi di sensori: ottici e laser. I sensori ottici utilizzano un LED per illuminare la superficie sottostante e una fotocamera per tracciare il movimento. Sono generalmente considerati più precisi e consistenti sul maggior numero di superfici, soprattutto sui tappetini in tessuto. I sensori laser utilizzano un laser per tracciare il movimento e tendono ad avere DPI più elevati e la capacità di funzionare su una gamma più ampia di superfici, inclusi vetro e superfici lucide. Tuttavia, alcuni sensori laser possono soffrire di problemi come l'accelerazione hardware (dove il cursore si muove più velocemente della mano) o il jitter (movimenti involontari del cursore). Negli ultimi anni, i sensori ottici di alta qualità hanno generalmente superato i sensori laser in termini di precisione e consistenza per il gaming.
Cosa sono i "LOD" (Lift-Off Distance) e perché sono importanti per i giocatori?
La "Lift-Off Distance" (LOD) è la distanza massima dal tappetino alla quale il sensore del mouse smette di tracciare il movimento. Un LOD basso è preferibile per molti giocatori, specialmente quelli che sollevano frequentemente il mouse durante il gioco (ad esempio, giocatori con presa "low sensitivity"). Un LOD basso previene movimenti involontari del cursore quando il mouse viene sollevato e riposizionato. Alcuni mouse gaming offrono la possibilità di regolare il LOD tramite software.
I mouse gaming ergonomici sono adatti a tutti i tipi di presa?
I mouse gaming ergonomici sono progettati per adattarsi alla forma della mano e ridurre l'affaticamento durante lunghe sessioni di utilizzo. Tuttavia, l'ergonomia di un mouse è soggettiva e dipende dalle dimensioni della mano, dal tipo di presa preferito (palm, claw o fingertip) e dalle preferenze personali. Un mouse ergonomico progettato per una presa "palm" potrebbe non essere comodo per chi utilizza una presa "claw" o "fingertip". È importante considerare le dimensioni e la forma del mouse in relazione al proprio tipo di presa per garantire il massimo comfort.
Cosa sono i "side buttons" e come possono essere utili nel gaming?
I "side buttons" sono pulsanti aggiuntivi posizionati sul lato del mouse, solitamente accessibili con il pollice. Il numero e la posizione di questi pulsanti possono variare a seconda del modello. I side buttons possono essere programmati per eseguire varie azioni in gioco, come lanciare incantesimi, cambiare armi, comunicare tramite voice chat o eseguire macro complesse. Sono particolarmente utili in generi come MMO, MOBA e sparatutto in prima persona, dove avere comandi aggiuntivi a portata di pollice può migliorare significativamente la velocità e l'efficienza del gameplay.
Quanto è importante il software di personalizzazione per un mouse gaming economico?
Anche per un mouse gaming economico, un software di personalizzazione può aggiungere un valore significativo. Il software permette agli utenti di rimappare i pulsanti, regolare i livelli di DPI, personalizzare l'illuminazione RGB (se presente), creare e salvare profili per diversi giochi o applicazioni e, in alcuni casi, regolare parametri come il polling rate e la lift-off distance. Un software intuitivo e ricco di funzionalità può rendere un mouse gaming economico molto più versatile e adattabile alle esigenze individuali.