Redfall, il gioco sviluppato da Arkane Austin, famoso in precedenza per il suo lavoro su Prey, è diventato un soggetto di recenti discussioni critiche. Nonostante le premesse iniziali e gli sforzi promozionali, il gioco co-op per quattro giocatori ambientato in una comunità isolana immaginaria infestata da vampiri ha avuto una ricezione al di sotto delle aspettative. Le principali critiche si sono concentrate sulla mancanza di ottimizzazione generale e su un gameplay non particolarmente ispirato.
La scarsa accoglienza del gioco ha portato ad una serie di eventi inaspettati, tra cui la chiusura dello studio Arkane Austin, avvenuta circa un anno dopo il rilascio del gioco. La decisione è stata parte di una restrutturazione più ampia che ha incluso anche la chiusura di altri studi sotto l'ombrello di Bethesda, acquistata da Microsoft nel corso dello sviluppo di Redfall.
A seguito della delusione causata dal gioco e dalla cancellazione dei DLC promessi, molti giocatori che avevano acquistato la "Bite Back Edition" si sono trovati ad aver pagato per contenuti che non saranno mai rilasciati. In risposta, Microsoft ha iniziato a procedere con il rimborso completo del costo dell'edizione speciale, venduta a 26.99 euro, ai possessori delle versioni digitali su Steam e Xbox.
Il processo di rimborso è attualmente in corso e sta avvenendo a ondate. Molti utenti hanno già ricevuto il rimborso, mentre altri sono in attesa. È consigliato controllare anche la cartella della posta indesiderata associata agli account di Steam o Xbox, per non perdere le comunicazioni relative al rimborso. Per chiunque possieda la versione fisica dell'edizione e desideri ottenere un rimborso, è possibile contattare il supporto clienti di Bethesda, sebbene possano esserci tempi di attesa dovuti all'alto volume di richieste.
La chiusura dello studio e la mancata realizzazione dei DLC hanno sottolineato una questione non solo commerciale ma anche umana, dati i numerosi impiegati coinvolti. Tuttavia, è positivo osservare il tentativo di Microsoft e Bethesda di risolvere la situazione per quanto riguarda i diritti dei consumatori.
Gli aggiornamenti post-lancio di Redfall hanno offerto migliorie, inclusa un'opzione per 60 FPS, ma non sono bastati a risollevare le sorti del gioco.