Microsoft ha smentito le affermazioni secondo cui l'acquisizione di Activision Blizzard non avrebbe portato i risultati sperati per la divisione Xbox. L'azienda di Redmond ha fornito dati che mostrano una crescita costante dei ricavi legati ai contenuti e servizi Xbox negli ultimi quattro trimestri fiscali.
Secondo i report finanziari di Microsoft, i ricavi di Xbox content and services sono aumentati del 61-62% in ciascuno degli ultimi quattro trimestri, con Activision che ha contribuito per oltre l'85% a questa crescita. L'azienda ha sottolineato che si tratta di risultati in linea con le aspettative, contrariamente a quanto riportato in un articolo di The Information.
Microsoft ha inoltre negato categoricamente che il CEO Satya Nadella abbia mai considerato di chiudere la divisione gaming nel 2021, come suggerito dal report. Al contrario, l'azienda ha ricordato le dichiarazioni di Nadella sull'essere "all in on gaming".
Secondo i dati forniti da Microsoft, ci sono oltre 500 milioni di giocatori mensili sulle piattaforme Xbox, con una crescita costante negli ultimi 12 mesi. L'azienda ha anche evidenziato il successo di Xbox Game Pass, che ha registrato un record di nuove sottoscrizioni in concomitanza con il lancio di Call of Duty: Black Ops 6.
I numeri mostrano che l'acquisizione di Activision ha avuto un impatto significativo sui ricavi di Microsoft legati al gaming:
- Q2 FY2024: aumento del 61%, di cui 55 punti attribuibili ad Activision
- Q3 FY2024: aumento del 62%, di cui 61 punti da Activision
- Q4 FY2024: aumento del 61%, di cui 58 punti da Activision
- Q1 FY2025: aumento del 61%, di cui 53 punti da Activision
Questi dati indicano che, oltre al contributo di Activision, c'è stata anche una lieve crescita organica del business Xbox, passata da 1 a 8 punti percentuali nell'ultimo trimestre.
Microsoft si dice fiduciosa sulle prospettive di lungo termine della sua divisione gaming. Il CEO Nadella, durante l'ultima call sugli utili, ha dichiarato che il business è "posizionato per una crescita a lungo termine".
L'azienda ha anche respinto le affermazioni secondo cui l'accordo con Activision non avrebbe incentivato altri studi a pubblicare i loro giochi su Game Pass. Microsoft ha precisato che il modello di business prevede già la possibilità di pagare gli sviluppatori in anticipo, se preferiscono strutturare gli accordi in questo modo.
I prossimi risultati trimestrali di Microsoft, previsti per il 29 gennaio, potrebbero fornire ulteriori dettagli sull'andamento della divisione gaming e sull'impatto dell'acquisizione di Activision Blizzard, anche se va detto che Microsoft ha predetto un lieve calo rispetto all'anno scorso. Staremo a vedere.