Qualche tempo fa, Microsoft ha annunciato di voler portare alcune delle proprie esclusive Xbox su PS5 e Nintendo Switch, cambiando radicalmente la strategia che aveva contraddistinto l’azienda finora. Tra i giochi che Microsoft porterà sulle console concorrenti c’è Sea of Thieves, famoso “game as a service” sviluppato da Microsoft e Rare amato da tantissimi videogiocatori.
Sembra che i giocatori PlayStation non vedessero l’ora di impersonare i pirati protagonisti del gioco, visto che nelle scorse ore, Sea of Thieves, che arriverà su PlayStation il prossimo 30 aprile, è diventato il gioco con più preorder nella classifica PS5 in diversi paesi (tra cui gli Stati Uniti), segnando già un primo successo per Microsoft.
Sea of Thieves is currently the #1 Best Selling Pre-Order on PlayStation Network in the United States pic.twitter.com/Wxgqoqf95X
— Benji-Sales (@BenjiSales) March 10, 2024
La nuova strategia dell’azienda di Redmond ha suscitato un certo scetticismo, ma Microsoft è da tempo convinta che il futuro del gaming consista nel raggiungere i giocatori ovunque si trovino, più che convincerli a entrare nel proprio ecosistema. Offrire quei giochi che finora erano state esclusive anche a chi gioca su altre piattaforme non fa che rafforzare l’idea secondo cui ormai Microsoft stia puntando molto più sui servizi offerti, che sulle proprie console.
Questo però non significa che Microsoft abbandonerà il mercato console: lasciare il monopolio a Sony è decisamente troppo rischioso, anche considerando che, secondo i dati condivisi dalla società, gli utenti attivi delle console Xbox sono più alti che mai. L’azienda è già al lavoro sull’hardware di prossima generazione, tra cui dovrebbe esserci anche un handheld targato Xbox, simile a ROG Ally e Lenovo Legion GO.