Mentre il celebre game designer Hideo Kojima è al lavoro sull'attesissimo Death Stranding, titolo atteso per il prossimo 8 Novembre 2019, sembra proprio che la sua più celebre saga sia ritornata al centro dell'attenzione pubblica. Ma per quale motivo, in questo caldissimo Giugno 2019, Metal Gear Solid è tornato al centro di così tante discussioni?
Il motivo è presto detto: secondo un'esponente del governo russo, infatti, la celebre opera altro non è che un potente strumento capace di manipolare il volere delle persone nelle mani dei servizi segreti americani. Un'accusa non esattamente leggera.
Andrei Kartapolov, il ministro della difesa russo, ha infatti espressamente dichiarato: "Dei progetti americani, come RuNet Echo e Metal Gear Solid, hanno come obiettivo quello di manipolare l'opinione pubblica, specialmente quella dei cittadini più giovani. In particolare mirano ad aumentare il numero di proteste e manifestazioni".
Se di Metal Gear Solid poco c'è da aggiungere, il precedentemente citato RuNet Echo è un portale in inglese contenente le principali notizie provenienti dal territorio russo.
In conclusione al suo discorso Andrei Kartapolov ha inoltre rincarato la dose, affermando come gli USA stiano impiegando un gran numero di artisti al fine di screditare l'ideologia culturale e l'identità religiosa della Russia. La Russia, infatti, sempre secondo il ministro della difesa è circondata da una rete di centri nei paesi della NATO il cui obiettivo è screditare la Russia e rappresentarla come un paese autoritario, con una popolazione barbarica e arretrata e con un governo che irrispettoso del diritto internazionale.
Che ne pensate delle forti dichiarazioni fatte dal ministro della difesa russo, credete anche voi che Metal Gear Solid sia un potente strumento nelle mani del governo americano? Secondo voi Hideo Kojima risponderà a tali accuse? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!
Potete prenotare la prossima opera di Kojima, Death Stranding, già da ora comodamente a questo indirizzo.