Questi giorni sembrano dei pesci d'aprile in ritardo, ma invece è tutto vero. Remedy Entertainment, i creatori di Max Payne, Alan Wake e Control, hanno appena annunciato l’inizio dei lavori per i remake degli iconici Max Payne e Max Payne 2: The Fall of Max Payne attraverso un nuovo accordo di sviluppo con Rockstar Games.
La relazione fra i due colossi risale addirittura al periodo dell’uscita originale dei primi due capitoli di Max Payne, sviluppati da Remedy e pubblicati da Rockstar Games. Entrambi i giochi hanno lasciato un segno indelebile nella cultura pop, grazie alla loro atmosfera neo-noir, a un comparto narrativo sopra le righe e a un utilizzo sfrenato del bullet-time. I remake verranno sviluppati con il Northlight Engine, il motore grafico di Quantum break e Control. Non sappiamo quanto questi remake si discosteranno dagli originali, ma verranno sviluppati da zero.
"Eravamo entusiasti quando i nostri amici di Remedy ci hanno contattato per il remake dei primi due capitoli di Max Payne", ha detto Sam Houser, fondatore di Rockstar Games "Siamo grandi fan delle produzioni che il team Remedy ha creato nel corso degli anni, e non vediamo l'ora di giocare a queste nuove versioni delle avventure di Max".
Secondo l'accordo di sviluppo firmato oggi, Remedy svilupperà i due giochi come un unico titolo in uscita per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S, utilizzando il suo motore di gioco proprietario Northlight. Il budget per lo sviluppo del gioco sarà finanziato da Rockstar Games, la cui dimensione sarà in linea con una tipica produzione tripla A. Secondo l'accordo, Remedy avrà una parte delle royalty dopo che Rockstar Games avrà recuperato i suoi costi di sviluppo, marketing, distribuzione e pubblicazione del gioco.
Il progetto è attualmente in fase di pre-sviluppo, quindi dovremo attendere un bel po' prima di vederlo sul mercato (speriamo chiaramente non troppo tempo).