NetEase, sviluppatore di Marvel Rivals, ha introdotto un sistema di verifica degli asset hash nell'ultimo aggiornamento del gioco, impedendo l'utilizzo di mod lato client. Questa mossa, non menzionata nelle note della patch, mira a contrastare l'uso di software non autorizzati, considerato un'infrazione bannable al pari di bot e cheat.
L'introduzione di questo sistema di verifica rappresenta un cambiamento significativo per la community di modder e giocatori che facevano affidamento su modifiche non ufficiali. Mentre alcune mod erano utilizzate per scopi estetici o per aggiungere contenuti, altre miravano a ottimizzare le prestazioni del gioco, affrontando problemi come cali di frame rate e glitch visivi.
Nonostante il divieto, però, alcuni giocatori hanno trovato metodi alternativi per continuare a utilizzare le mod, accedendo direttamente ai file .pak del gioco. Ovviamente, questi approcci comportano rischi significativi:
- Danni all'hardware: Alcune soluzioni potrebbero compromettere le prestazioni dell'SSD o del PC
- Ban: NetEase ha avvertito che l'uso di mod può portare al ban dell'account
- Prestazioni peggiorate: Alcuni metodi per aggirare il blocco potrebbero peggiorare le performance del gioco
In una dichiarazione a IGN, NetEase ha ribadito la sua posizione: "Non è raccomandato modificare alcun file di gioco, poiché ciò comporta il rischio di essere bannati". La decisione di NetEase ha reso obsolete numerose mod creative disponibili su piattaforme come Nexus Mods; come accennato, mentre alcuni giocatori utilizzavano le mod per personalizzazioni estetiche, come l'aggiunta di personaggi non ufficiali, altri le impiegavano per migliorare l'ottimizzazione del gioco ma altri ancora per vincere più facilmente le partite.
Nonostante le critiche, questa mossa era prevedibile e in linea con le politiche di molti sviluppatori di giochi online. NetEase sta anche lavorando per migliorare le prestazioni del gioco con ogni aggiornamento, cercando di ridurre la necessità di mod per l'ottimizzazione.