Mario + Rabbids: Sparks of Hope è il nuovo capitolo della serie Nintendo, in arrivo tra poco meno di un mese. Dal suo annuncio e l’accoglienza scettica che lo ha circondato, il titolo ha fatto grandi passi in avanti e si è conquistato una nicchia di fan che lo attende con impazienza. In un’intervista per IGN, Davide Soliani, creative director di Ubisoft Milano, ha parlato in modo approfondito dei Rabbids e delle novità che porteranno in questo capitolo del gioco.
Come i fan della serie sapranno, a lungo i Rabbids sono stati privi di voce. L’unico verso che potevano emettere era un urlo. Ciò è stato realizzato secondo direttive precise da parte degli sviluppatori. Tuttavia, nel nuovo Sparks of Hope, Soliani annuncia che dovremo aspettarci una netta inversione di tendenza. Molti dei coniglietti, infatti, saranno dotati di una propria voce e parleranno quasi più dei personaggi protagonisti. Si tratta di un passaggio che il creative director di Ubisoft Milano ha sollecitato già da tempo.
Sempre nella stessa intervista, infatti, Soliani spiega di come il primo stratagemma per far parlare un Rabbids sia da collegare a Kingdom Battle. In quel caso, il personaggio di Tasma Fan è dotato di una voce che sfrutta cantando. I fan, secondo il creative director, hanno apprezzato questa trovata e amato il personaggio. Per questo motivo, in Mario + Rabbids: Sparks of Hope potremo vedere le capacità dialettiche dei coniglietti raggiungere un nuovo stadio evolutivo.
Come detto, infatti, alcuni personaggi come Rabbid Mario saranno in grado di parlare normalmente e saranno utilizzati come mezzo per proseguire e approfondire la narrazione. Il direttore creativo si ritiene molto soddisfatto del lavoro svolto dal team ed è certo che i fan apprezzeranno. Mario + Rabbids: Sparks of Hope uscirà il 20 ottobre 2022 su Nintendo Switch. A giudicare anche dalle nostre prove, il titolo sembra fornire la giusta dose di ambizione e meccaniche consolidate.