Death Stranding 2: Luca Marinelli "come Snake" è sempre stato un sogno di Kojima

L'omaggio a Solid Snake con Marinelli realizza un antico desiderio di Kojima, manifestato molto prima del trailer di Death Stranding 2.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

L'universo creativo di Hideo Kojima si arricchisce di un nuovo tassello che connette passato e futuro della sua visione artistica. Il recente trailer di Death Stranding 2: On the Beach ha svelato una sorprendente aggiunta al cast: l'attore italiano Luca Marinelli interpreterà Neil, un personaggio che richiama inequivocabilmente l'iconico Solid Snake della serie Metal Gear Solid. Questa scelta non è casuale, ma rappresenta la concretizzazione di un'intuizione che il game designer giapponese aveva espresso pubblicamente anni fa, quando in un post su Instagram aveva notato come Marinelli, con una semplice bandana, sarebbe stato "l'immagine sputata" del leggendario agente speciale che ha fatto la storia dei videogiochi.

Il trailer da dieci minuti presentato recentemente ha catturato l'attenzione degli appassionati non solo per la sua durata generosa, ma soprattutto per le sequenze surreali che caratterizzano l'estetica del gioco. Tra queste, il primo piano su Neil/Marinelli con la bandana ha immediatamente scatenato discussioni nella community videoludica, che ha riconosciuto il chiaro omaggio a Metal Gear Solid.

La presenza dell'attore italiano nel cast rappresenta un colpo di scena importante. Marinelli, pur essendo seguito e apprezzato da Kojima da tempo, non era stato annunciato ufficialmente prima della pubblicazione del trailer, rendendo la rivelazione ancora più d'impatto per i fan.

Ciò che rende particolarmente affascinante questa scelta è come Kojima abbia effettivamente realizzato quella che sembrava una semplice osservazione social: ha messo una bandana a Marinelli, trasformandolo in un personaggio che evoca fortemente l'estetica di Snake. Questo dettaglio rivela molto della personalità creativa del designer giapponese, capace di intrecciare riferimenti personali, citazioni metatestuali e un peculiare senso dell'ironia nel tessuto narrativo dei suoi giochi.

La connessione tra Marinelli e il protagonista di Metal Gear Solid non è nata con Death Stranding 2, ma affonda le sue radici in un passato relativamente recente. L'apprezzamento di Kojima per l'attore italiano si era già manifestato pubblicamente, e questa nuova collaborazione sembra quasi il compimento di un percorso creativo iniziato altrove.

L'estetica di Neil, con la sua bandana e il look che richiama Snake, rappresenta una sorta di ponte tra il passato autoriale di Kojima e il suo presente creativo, un elemento di continuità all'interno di un universo narrativo completamente diverso.

Il futuro di Death Stranding 2

Al di là dell'interessante casting, il trailer ha fornito numerose informazioni sul gioco in sé. Death Stranding 2: On the Beach si prepara ad arrivare sul mercato il 26 giugno 2025, con le prenotazioni che apriranno a partire dal 17 marzo di quest'anno. Nel mentre, se non lo avete fatto, potete giocare il primo capitolo (disponibile su Amazon).

Sono state inoltre rivelate le diverse edizioni in cui il titolo sarà disponibile, accompagnate dai rispettivi prezzi. Il nuovo capitolo promette di espandere l'universo distopico creato nel primo gioco, mantenendo quell'equilibrio tra stranezza concettuale e profondità tematica che caratterizza le opere di Kojima.

Con questo nuovo trailer, Kojima Productions ha dimostrato ancora una volta la capacità del suo fondatore di mescolare elementi apparentemente disconnessi in una visione creativa coerente, dove i riferimenti al proprio passato professionale si fondono con nuove idee per creare un'esperienza videoludica unica nel suo genere.

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