Giochi da tavolo che diventano videogiochi e videogiochi che abbandonano i pixel per abbracciare i dadi e il cartaceo non sono certo una novità del settore. La commistione tra giochi in scatola e digitale, a vario grado, abbraccia nuove forme di intrattenimento: un po’ per attrarre nuovi pubblici, un po’ per svecchiare e fornire diverse modalità di interazione a un’attività la cui passione non conosce limiti di età. Lo sa bene Cranio Creations che, insieme a Studio Clangore, ha deciso di dare vita un “rinascimento digitale” con Lorenzo il Magnifico Digital Edition, l’adattamento videoludico del boardgame di successo degli autori Simone Luciani, Flaminia Brasini e Virginio Gigli.
Il 25 marzo è stata lanciata una campagna Kickstarter per supportare lo sviluppo sia della versione digitale che della nuova espansione “la congiura dei Pazzi” per il gioco da tavolo, capace di raccogliere in soli 22 minuti la cifra fissata di 2000 euro. L’obiettivo è ora quello di superare tutti gli Stretch Goals fino a sbloccare la modalità multiplayer di Lorenzo il Magnifico Digital Edition che darebbe al titolo una marcia in più avvicinandola al livello di sfida della sua controparte da tavolo rispetto alla sola IA attualmente presente.
La collaborazione tra l’editore meneghino e lo studio monzese aveva già dato i suoi frutti con la companion app del gioco Una Storia di Pirati – che ne aumenta la rigiocabilità e incrementa il coinvolgimento – e un nuovo titolo pensato per la realtà virtuale ispirato allo stesso tema piratesco, ma anche una trasposizione su dispositivi mobile di Insoliti Sospetti, il party game che svela in modo divertente i pregiudizi dei giocatori. Lorenzo il Magnifico Digital Edition si colloca in questo secondo filone, che vede una completa e il più possibile fedele digitalizzazione del cartaceo adattata per essere giocata sul proprio PC attraverso Steam.
Abbiamo potuto provare una build ancora in fase di sviluppo quindi non è possibile dare un verdetto definitivo su quanto provato, ma non si può fare a meno di notare quanta attenzione sia stata riposta nel ridisegnare la plancia per adattarla ad uno schermo. Il gioco originale si presenta con un tabellone che si sviluppa in verticale, mentre per il gioco PC si è dovuto optare per un posizionamento di tutti gli elementi chiave in orizzontale. Lo scopo del gioco è quello di dare lustro alla propria famiglia piazzando personaggi sul tabellone, acquisendo territori e invitando a corte illustri personalità, pertanto è fondamentale che ogni porzione del campo di gioco sia ben rappresentata.
Chi ha già una buona conoscenza del gioco da tavolo riuscirà facilmente a individuare le quattro Torri che racchiudono le carte Territorio, Personaggi, Edifici e Imprese, mantenute anche qui con la loro colorazione caratteristica. Le plancia personale, che dovrebbe rappresentare le risorse e le tessere in proprio possesso, è stata posizionata sulla parte inferiore dello schermo dando costantemente in modo dinamico un feedback sulle risorse spese e guadagnate.
I dadi bianchi, neri e arancioni sono generati automaticamente ad ogni turno e sono associati al ritratto di un familiare: a seconda del risultato del dado, a ogni membro della famiglia sarà assegnato un valore che servirà per svolgere delle azioni. Anche in questo caso, cercando di avvicinare il gameplay al titolo originale, i familiari verranno spostati nella casella che si vuole attivare potendo così avere uno sguardo più ampio anche sulle azioni degli altri.
Portare un titolo dal tavolo al mondo digitale può far storcere il naso ai puristi: cambia il target e cambia anche il modo di concepire il gioco stesso dove le interazioni umane intorno a un tavolo si trasformano in scambi "freddi" di click mediati da uno schermo. A volte però un gioco può guadagnare molto facendo il salto dalla carta allo schermo: può essere esteso, reso più coinvolgente e dinamico. Se il caso di Insoliti Sospetti evidenzia come una meccanica che si basa proprio sulle relazioni umane e sul conoscere il compagno che si ha davanti dà il meglio di sé "dal vivo" - mentre perde molto del suo fascino trasportata su smartphone -, Lorenzo il Magnifico invece ben si sposa con il genere PC strategico / gestionale che già popola gli ampi cataloghi degli store digitali.
In un panorama dove i giocatori sono molto esigenti e cercano sfide che possano sempre spronarli a mettere in campo complessi ma soddisfacenti ragionamenti, Lorenzo il Magnifico Digital Edition ha le carte in regola per portare un gameplay tutt'altro che banale. Il gioco da tavolo si indirizza a un pubblico non alle prime armi, ma grazie alla facilità con cui nella versione digitale è possibile passare con il mouse da un elemento di gioco all'altro, se supportato anche da un tutorial e delle descrizioni chiare, potrebbe avvicinare al genere anche chi non ha mai sentito parlare di un “eurogame” fino a oggi. Se si dovesse raggiungere anche l’obiettivo della modalità multigiocatore, a Lorenzo il Magnifico Digital Edition non mancherebbe proprio nulla per essere una valida rappresentazione della sua controparte in scatola.
Se Lorenzo il Magnifico vi ha incuriositi potete acquistare il gioco da tavolo su Amazon a un prezzo vantaggioso.