L'ex quest designer di The Witcher 3 mira alla stessa qualità per Blood of Dawnwalker

Il direttore creativo di Blood of Dawnwalker, ha dichiarato di non essere preoccupato se il suo prossimo RPG verrà etichettato come AA, AAA o AAAA.

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a cura di Andrea Maiellano

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Il direttore creativo di Blood of Dawnwalker, Mateusz Tomaszkiewicz, ha dichiarato di non essere preoccupato se il suo prossimo RPG verrà etichettato come AA, AAA o AAAA. La sua priorità è che il gioco raggiunga lo stesso livello qualitativo di The Witcher 3, sul quale ha lavorato come lead quest designer.

In una recente intervista, Tomaszkiewicz ha spiegato la visione di Rebel Wolves, lo studio da lui co-fondato con il fratello Konrad dopo aver lasciato CD Projekt Red. L'obiettivo è creare giochi di alta qualità ma su scala più ridotta rispetto ai blockbuster AAA, senza preoccuparsi troppo delle etichette.

Rebel Wolves punta a una campagna di 30-40 ore per Blood of Dawnwalker.

"In termini di qualità, puntiamo decisamente al livello AAA, perché è da lì che veniamo, al livello qualitativo di The Witcher 3", ha affermato Tomaszkiewicz. "Certamente i nostri giochi non saranno altrettanto vasti in termini di contenuti e ore di gioco - siamo uno studio più piccolo e questo è il nostro primo progetto. Ma vogliamo creare qualcosa di altrettanto robusto in termini di qualità, magari un po' più breve."

Tomaszkiewicz ha sottolineato che le dimensioni non sono necessariamente l'unico metro di giudizio per definire un gioco AAA. Ha citato esempi come Call of Duty, che pur essendo considerato AAA non ha campagne da 100+ ore come The Witcher 3.

Blood of Dawnwalker si preannuncia come un RPG open-world dark fantasy molto ambizioso, con un approccio unico che utilizza il tempo come risorsa nella narrazione. Il gioco punta a massimizzare l'agency del giocatore e la libertà di scelta in quello che viene definito un "sandbox narrativo".

Nonostante le premesse intriganti, soprattutto per quanto riguarda l'atmosfera gotica, sarà necessario attendere la presentazione del gameplay prevista per l'estate prima di farsi un'idea più precisa del progetto.

La tendenza verso giochi AA di qualità realizzati da team più piccoli sembra destinata a crescere. Come affermato da un ex sviluppatore di World of Warcraft: "La maggior parte degli sviluppatori AAA che si sono uniti al nostro team non vuole davvero tornare indietro".

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1 Commenti

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30-40 ore è breve, inoltre ammettono che essendo uno studio piccolo i giochi non saranno lunghi e pieni di cose da fare, però vogliono essere qualitativamente come The Witcher (sapendo anche che ci si dovrà affrettarsi a proseguere la missione principale, sennò buonanotte ai suonatori), io vedo solo tanta confusione in tutto questo.
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