L'erede spirituale di SWAT ha un grosso problema

Ready or Not, l'erede spirituale di SWAT, è incappato in un piccolo ma complesso problema.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Nel corso di questo mese, Ready or Not (erede spirituale del famoso scooter tattico SWAT) ha fatto la sua comparsa su Steam in versione Accesso Anticipato. Il team di sviluppo VOID aveva stretto un accordo di pubblicazione con Team17, publisher e sviluppatore da sempre vicino al mondo dei giochi indipendenti e autore della serie Worms. Il deal però si è interrotto, a causa di uno dei futuri aggiornamenti del gioco, che hanno portato Team17 a tirarsi indietro e a raggiungere un accordo per il termine dei rapporti

Come riportato online, gli sviluppatori di Ready or Not hanno pensato di introdurre anche una missione ambientata in una scuola. Come già accaduto per il capitolo originale SWAT, però, anche all’interno dell’edificio scolastico dovrà esserci una sparatoria. Purtroppo questa presa di posizione ha portato Team17 a non voler più pubblicare il gioco, probabilmente considerando quanto sia difficile affrontare l'argomento vista la grande quantità di stragi avvenute nelle scuole statunitensi e che ancora oggi sono un tema molto sentito in tutto il mondo.

“VOID Interactive e Team17 hanno deciso di comune accordo di interrompere il loro rapporto e Team17 non pubblicherà più Ready or Not”, si legge nei vari canali social del team di sviluppo. “Siamo sicuri che questa scelta è quella giusta per il futuro del gioco e ringraziamo il publisher per il lungo rapporto di partnership, augurandogli ogni bene e ogni successo per i loro giochi”. Non c’è ovviamente menzione della missione che doveva essere aggiunta ma appare chiaro che a questo punto si tratti esattamente di questo il motivo del distacco tra le due parti

In questo momento Ready or Not è quindi autopubblicato dal team di sviluppo. Maggiori aggiornamenti in merito ai contenuti del gioco arriveranno solo successivamente da parte del team di sviluppo, ma sarà ovviamente necessario attendere ancora qualche mese prima di scoprire come i lavori proseguiranno e con quale frequenza il gioco verrà aggiornato. 

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