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a cura di Michele Pintaudi

Editor

Il dispositivo più recente in questa lista è anche uno dei progetti più ambiziosi degli ultimi anni. Forte di una campagna Kickstarter in grado di raccogliere più di 8 milioni di dollari, Ouya doveva essere la console basata su Android definitiva strizzando inoltre l'occhio a quella fetta di utenza interessata allo sviluppo sfruttando il codice open source. Anche con tutte le migliori premesse del mondo Ouya non fu ciò che tutti volevano, anzi.

Il parco titoli, bisogna ammetterlo, ci mette di fronte a più di 1000 giochi scaricabili che però, date le specifiche tecniche limitate della console, spesso e volentieri funzionano meglio sullo smartphone. Se a questo sommiamo diversi problemi legati alla connettività e l'assenza di titoli nuovi davvero di spessore, abbiamo tutto ciò che serve per l'ennesimo flop nella storia dei videogiochi.

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