OD e Physint di Kojima sono in ritardo a causa dello sciopero degli attori

Hideo Kojima ha annunciato ritardi nello sviluppo di due progetti di Kojima Productions, OD e Physint, a causa dello sciopero in corso.

Avatar di Giulia Serena

a cura di Giulia Serena

Editor

Hideo Kojima ha annunciato ritardi nello sviluppo di due progetti di Kojima Productions, OD e Physint, a causa dello sciopero in corso della Screen Actors Guild (SAG) nel settore dei videogiochi.

Lo sciopero, iniziato nel luglio 2024, ha causato la sospensione delle attività di scansione, riprese e casting per entrambi i giochi. Kojima ha dichiarato su X (ex Twitter):

"Per OD, abbiamo sviluppato il gioco e fatto la scansione di attori e ambienti. Nella seconda metà dell'anno, scansioni e riprese sono state sospese a causa dello sciopero SAG. Anche il casting per Physint è stato sospeso. Speriamo di riprendere il prossimo anno."

Mentre Death Stranding 2: On the Beach è stato ampiamente mostrato, gli altri progetti di Kojima Productions rimangono avvolti nel mistero. OD, un'esclusiva Xbox, è stato rivelato ufficialmente ai Game Awards del 2023, un anno dopo la comparsa online di un primo footage di gameplay. Il teaser mostrava gli attori Sophia Lillis, Hunter Schafer e Udo Kier nella famosa macchina di scansione 3D di Kojima Productions.

Physint, titolo provvisorio esclusivo PlayStation, è stato annunciato durante uno State of Play nel gennaio 2024. Kojima ha dichiarato: "Non posso dire molto ora, ma prevediamo di riunire tecnologia all'avanguardia e talenti da tutto il mondo per creare Physint. Naturalmente è un gioco interattivo, ma allo stesso tempo è anche un film, in termini di aspetto, storia, temi, cast, recitazione, moda e suono."

Lo sciopero che sta influenzando lo sviluppo di OD e Physint è iniziato formalmente nel luglio 2024, dopo il fallimento delle negoziazioni tra il sindacato e diversi importanti studi di videogiochi. La principale preoccupazione riguarda le protezioni contro l'uso dell'IA per riciclare le performance degli attori senza pagamento o approvazione.

Duncan Crabtree-Ireland, direttore esecutivo di SAG-AFTRA, ha spiegato:

"Il punto fondamentale è che se hai artisti che lavorano per te, che aiutano a creare il contenuto del tuo gioco, che si tratti di contenuti vocali, lavoro di stunt o motion capture... tutti questi artisti meritano di avere il diritto a un consenso informato e a un compenso equo per l'uso della loro immagine, somiglianza o voce, della loro performance. È così semplice."

Insomma, la situazione attuale evidenzia l'impatto crescente delle controversie lavorative nell'industria dei videogiochi, con ripercussioni significative sui tempi di sviluppo e sulla produzione di titoli molto attesi.

Leggi altri articoli