Sono passate ormai diverse settimane dall'ultima volta che abbiamo goduto dell'aria aperta. Purtroppo l'epidemia causata dal COVID-19 sta mettendo in ginocchio l'intero pianeta. Anche le software house stanno risentendo e molte di queste si sono attrezzate lavorando da casa ai progetti futuri. C'è una notizia delle ultime ore in quanto Kojima Productions ha deciso di chiudere i proprio studi perché uno dei dipendenti è risultato positivo al Coronavirus.
Attraverso un comunicato, Kojima Productions ha dichiarato che un dipendente della compagnia è risultato positivo ai test per il Coronavirus e di conseguenza l'azienda ha deciso di chiudere per evitare ulteriori contagi. Il dipendente in questione non frequentava gli uffici ormai da una decina di giorni e, mentre era in isolamento, è risultato positivo al tampone. Tutti gli impiegati hanno deciso di conseguenza di continuare il lavoro da casa per un periodo di tempo non specificato supervisionati ovviamente da medici.
Ricordiamo che Kojima Productions è attualmente al lavoro sulla versione per PC di Death Stranding in uscita il prossimo 2 giugno. Non è ancora chiaro se questa faccenda porterà ad un rinvio, non ci resta altro che aspettare e seguire quello che dichiarerà l'azienda nipponica in futuro. Ovviamente in questi casi la salute dei dipendenti è assolutamente al primo posto e nessuno si stupirebbe di vedere il titolo ritardare di qualche mese.
Cosa ne pensate di questa notizia? Credete che Death Stranding subirà dei ritardi? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto. Come sempre vi invitiamo a seguire le nostre pagine per tutte le novità riguardanti questa faccenda, augurando pronta guarigione al dipendente
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